Nonostante le richieste ancora il comune di Praia a Mare non pubblica un bollettino Covid19. Il consigliere di minoranza, Antonino De Lorenzo, scrive al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto.
LA LETTERA DI ANTONINO DE LORENZO
Ill.mo Presidente,
Le scrivo in qualità di consigliere comunale di minoranza di Praia a Mare.
L’amministrazione comunale continua imperterrita a non pubblicare i dati relativi ai casi di positività Covid generando, parallelamente, allarmi continui con comunicazioni ufficiali (pagina fb del comune) mai chiare e sempre minacciose ma che, non avendo un dato concreto alla base, non sortiscono alcun effetto.
Lei sa meglio di me che siamo nel pieno della quarta ondata di contagi e che una corretta informazione, anche in termini numerici relativi al fenomeno in atto, risulta necessaria e, per un atto di trasparenza e, soprattutto, per mettere maggiormente in guardia la Cittadinanza.
Invece ci ritroviamo, ad oggi, in una condizione paradossale, da un lato il bollettino dell’Asp di Cosenza segna solo sei postivi a Praia a Mare(Le allego una stampa) dall’altro una mole importante di tamponi antigenici positivi lavorati dalle farmacie locali e trasmessi alla Polizia Locale e alle altre banche dati come per legge.
Questa discrasia è inammissibile ed inaccettabile soprattutto per il know how acquisito in questi quasi due anni di pandemia e ed in presenza di procedure precise e definite.
Non è tollerabile che sia l’Asp di Cosenza che il comune di Praia a Mare, pur avendo gli strumenti necessari, non diano informazioni corrette lasciando i Cittadini in balia del sentito dire o da cio’ che corre sulle varie chat social che non hanno e non possono sostituire la voce delle Istituzioni.
In una situazione di emergenza sicuramente aumentano le criticità ma è anche vero che alcune strutture devono lavorare di piu’: mi riferisco alla locale Usca nella quale i tamponi molecolari verranno fatti oggi e dal 3 gennaio in poi. In una siffatta situazione sarebbe opportuno un lavoro costante e continuo anche nelle giornate di festa in modo tale da poter liberare tempestivamente tanti Cittadini che non risultano essere piu’ positivi al Covid-19. Come, d’altra parte, è inammissibile che centinaia di Cittadini non riescono mettersi in contatto con gli uffici dell’Asp.
La Sua recente nomina a Commissario ad Acta della Sanità Calabrese è un segnale assolutamente positivo che, finalmente, mette la Persona giusta al posto giusto attesa la Sua grande competenza, laboriosità e voglia di cambiare, finalmente, la nostra Regione.
Chiedo pertanto il Suo Intervento e al fine di verificare se le procedure applicate siano corrette ovvero se vi siano delle lacune che mi auguro siano colmate tempestivamente anche con opportuno riscontro alla presente segnalazione.