Si terrà alle ore 11 di venerdì 03 dicembre il consiglio comunale in cui si discuterà “sul grave danno ambientale causato dal fiume Noce al litorale costiero fino all’isola Dino di Praia a Mare”.Insomma, tutto come annunciato dal sindaco Antonio Praticò nel corso del convegno sulla “Transizione ecologica” tenutosi al Borgo di Fiuzzi il 25 novembre. L’eventualità di un’azione per “danno temuto” nei confronti dei comuni della Valle del Noce aveva innescato anche uno scambio di battute frizzanti tra Praticò e il sindaco di Tortora, Antonio Iorio. Tortora infatti non parteciperà alla “a nessuna iniziativa del genere”. Fatto sta che il consiglio comunale di Praia a Mare si terrà proprio il giorno in cui i sindaci della Valle del Noce, con in testa il sindaco di Tortora, Antonio Iorio, saranno a Potenza, presso la sede della Regione Basilicata, per incontrare il presidente Vito Bardi.La discussione intorno alla riapertura dell’impianto di depurazione di San Sago prosegue, quindi, ma per il sindaco di Praia a Mare, Antonio Praticò, non è l’unico problema del fiume Noce. Le mareggiate di questi giorni hanno lasciato sul litorale praiese detriti di vario genere e sono proprio quelli di cui il Praticò si lamenta maggiormente, perché deturpano e soprattutto perché smaltirli costa tanto. Appuntamento quindi al tre dicembre per capire se l’azione per “danno temuto” sia solo stata una provocazione lanciata ai sindaci della Valle del Noce o diventerà realtà.
