Di Antonello Troya
E’ stata accolta la richiesta, avanzata all’Anac, dal Sindaco, il Sen. Ernesto Magorno, per un incontro sulla vicenda della realizzazione del porto di Diamante. L’audizione è stata, infatti, fissata per il prossimo 17 ottobre a Roma, presso l’Ufficio Istruttore, Ufficio Vigilanza Collaborativa e Vigilanze Speciali. Un nuovo importate passaggio, ottenuto nell’ambito delle azioni sviluppate dall’Amministrazione Comunale per avere chiarezza sull’annosa questione della realizzazione dell’approdo cittadino. L’Anac, lo ricordiamo, ha avviato un procedimento di vigilanza a seguito della segnalazioni di alcuni cittadini di Diamante che denunciavano criticità nell’affidamento e nell’esecuzione dei lavori, invitando, in tal senso, la Regione Calabria a fornire chiarimenti sulla realizzazione dell’opera in questione. L’Amministrazione Comunale di Diamante ha nel contempo avviato un’azione risarcitoria nei confronti della Regione Calabria per i danni causati dalla negligente gestione dell’appalto. Il Sindaco annuncia altresì l’intenzione dell’Amministrazione Comunale di revocare la delega, affidata alla Regione Calabria, per la realizzazione dei “lavori a terra” previsti nella variante migliorativa . « Lo scopo – spiega il Sindaco – è quello di riuscire così ad ottenere dalla Regione i soldi per realizzare noi i lavori. Intendo, pertanto, rassicurare ulteriormente i cittadini di Diamante sull’incisività e sulla concretezza con la quale l’Amministrazione sta operando per giungere ad una soluzione positiva. Lo stiamo facendo con atti che producono fatti nell’interesse della comunità di Diamante che da troppi anni attende la realizzazione di un’infrastruttura di rilevante importanza per il futuro del paese».