PAOLA- Il Porto Turistico di San Francesco, il nuovo lungomare cittadino, l’attesa della risposta ministeriale sul Riequilibrio di bilancio che l’ente ha presentato per evitare il dissesto finanziario. Sono giorni di ansia e di grande attesa per la nuova era del sindaco di Paola, Giovanni Politano e della sua maggioranza. Nonostante la situazione sia da considerarsi attualmente gestibile e monitorata, vi sono degli sviluppi politici ed amministrativi che tengono banco al Sant Agostino nella forza di governo. Del Porto Turistico di Paola ha scritto il giornalista de la Gazzetta del sud, Francesco Storino. “Porto turistico: spunta l’intoppo della Marina di San Francesco di Paola. Servirà un altro e nuovo supporto legale in relazione ai rapporti tra il Comune e la società che era stata a suo tempo preposta alla costruzione dell’infrastruttura”. Una situazione che per forza di cose potrebbe rischiare di rallentate l’iter. La notizia è stata accolta con incredulità dai paolani. Anche il lungomare, anzi il nuovo lungomare cittadino di Paola ha scatenato nella città del Santo qualche perplessità, alimentata dall’intervento del consigliere comunale di minoranza, Emira Ciodaro. I lavori – progetto egregiamente redatto dall’ing. Fabio Pavone – proseguono, ma potrebbero non essere consegnati per la tradizionale festa patronale del quattro maggio, la quale potrebbe esser ridimensionata per quanto concerne l’aspetto civile della festa in onore del Santo Patrono della Calabria. Una fiera ridotta sul lungomare? Dopo l’edizione sottotono del 2023 è lecito attendersi qualcosa di meglio quest’anno. Staremo a vedere. Molto dipenderà anche dal parere ministeriale sul Riequilibrio di bilancio richiesto dalla maggioranza ed in particolar modo dall’assessore Filella. 15 anni di riequilibrio di bilancio o un dissesto finanziario vero e proprio. Il risultato potrebbe non cambiare affatto, ma, sullo stato delle casse dell’ente ci sarà modo di parlare dando spazio ad autorevoli relatori.