PAOLA- In merito alla indiscrezione da noi fornita su queste umili colonne (https://www.pillamaro.it/politica/paola-ore-decisive-per-la-nuova-vecchia-giunta-tra-i-papabili-anche-un-commercialista-cosentino) della possibilità di nominare quale assessore al bilancio un noto commercialista cosentino già consulente del comune di Paola, arrivano le prime conferme, con tanto di ulteriori dettagli. Stando infatti a quanto evidenziato da Calabria Inchieste, questa persona, che non è residente a Paola, sarebbe vicina al senatore di Fratelli D’Italia, Fausto Orsomarso, e quindi riconducibile probabilmente al gruppo di Grande Paola.
Lo ripetiamo sono solo voci, dato che il Sindaco, Giovanni Politano non ha ancora ufficializzato nemmeno il reintegro in giunta di Serranò, Focetola, Logatto e Grossi, ma intanto qualche breve reazione nella maggioranza stessa ci sarebbe stata. La mossa potrebbe generare ulteriori malumori. La possibile nomina in quota Grande Paola indebolirebbe ulteriormente il gruppo del Sindaco e quello di Orizzonte Paola, rinforzando ulteriormente l’asse Serranò-Marzullo. Il sindaco resterebbe a conti fatti con un solo assessore, ovvero Sandra Grossi, dopo l’uscita da Insieme di Maria Rosaria Città, transitata proprio in Grande Paola. C’è dell’altro. L’eventuale nomina di un esterno significherebbe anche l’incapacità politica della nuova era di intavolare trattative con le forze politiche locali, dopo quella naufragata con D’Arienzo, Grupillo e Vilardi, e inoltre, metterebbe ulteriormente ai margini proprio Forza Italia, partito di appartenenza dello stesso sindaco. Un caos vero e proprio, senza contare che i tanti professionisti Paolani potrebbero prendere atto di esser stati «scavalcati» da un commercialista cosentino, per quanto preparato, rispettabile e qualificato. Aspetto che potrebbe portare davvero poco ad una città che assiste attonita a queste ipotesi di manovra. Staremo a vedere come andrà a finire.