QUELLI CHE VEDETE SONO ALCUNI DEGLI ALBERI PRESENTI SUL “CAMMINO DI SAN FRANCESCO”, MARCHIATI PER ESSERE TAGLIATI.
Il MEETUP CITTÀ DI PAOLA CONDANNA SEVERAMENTE LO SCEMPIO CHE VUOLE REALIZZARE LA GIUNTA PERROTTIANA E NE CHIEDE L’IMMEDIATO STOP.
Non abbiamo potuto partecipare all’incontro della commissione consiliare “ambiente”, tenutosi ieri 26 settembre, perché non invitati ma avremmo voluto intervenire per ribadire il nostro NO AL TAGLIO DEGLI ALBERI.
Il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, il 3 settembre 2019, ha firmato un bando a favore di progetti di educazione ambientale destinati alle scuole.
“Con l’aiuto delle associazioni ambientaliste – spiega il Ministro – si potranno realizzare progetti che educhino a temi fondanti per la nostra società: qualità dell’aria, cambiamenti climatici, amore per la natura, rispetto degli animali, beni comuni, ecc.
La scelta della città di Paola e della giunta guidata dal Sindaco Roberto Perrotta di “ASSASSINARE” centinaia di GLORIOSI e SPLENDIDI ALBERI non si comprende.
Qual è il messaggio che consegniamo alle nuove generazioni perpretando tale scempio?
Quale il messaggio educativo che vogliamo trasmettere loro attraverso la scellerata decisione di SVENTRARE le NOSTRE MONTAGNE?
Che posto occupano i temi ambientali elencati dal nostro Ministro nelle priorità amministrative del Sindaco Roberto Perrotta, negli assessori e nei consiglieri comunali che ne condividono le scelte politico-amministrative?
LA QUALITÀ DELL’ARIA, IL CAMBIAMENTO CLIMATICO, L’AMORE PER LA NATURA, IL RISPETTO DEGLI ANIMALI si potranno GARANTIRE solo con nuovi ALBERI DA PIANTARE, NON CERTAMENTE ATTRAVERSO IL VILE TAGLIO DI ALBERI SANI, FORTI, BELLI E GENEROSI che il nostro territorio paolano e calabrese dovrebbe conservare, tutelare e trasmettere alle nuove generazioni.
Nulla giustifica il tradimento che questa amministrazione comunale vuole compiere verso quella terra che il nostro caro SANTO PATRONO SAN FRANCESCO DI PAOLA ha innumerevoli volte calpestato e nei confronti di quel sentiero da lui attraversato quando era in vita.
Anche SAN FRANCESCO D’ASSISI nel Cantico delle creature recita: “Tu sia lodato, mio Signore, per nostra sorella madre terra, la quale ci dà nutrimento, ci mantiene e produce diversi frutti con fiori colorati ed erba”.
Persino PAPA FRANCESCO NELL’ENCICLICA SULL’AMBIENTE scrive: “L’AMBIENTE È UN BENE COLLETTIVO, PATRIMONIO DI TUTTA L’UMANITÀ E RESPONSABILITÀ DI TUTTI. CHI NE POSSIEDE UNA PARTE È SOLO PER AMMINISTRARLA A BENEFICIO DI TUTTI. Se non lo facciamo, ci carichiamo sulla coscienza il peso di negare l’esistenza degli altri.


GIÙ LE MANI DA COZZO CERVELLO E GIÙ LE MANI DAI NOSTRI ALBERI….. CE LO CHIEDONO A GRAN VOCE I NOSTRI GIOVANI!!!