Di Alessandro Pagliaro

Ad Antonio Eboli è stato intitolato a Paola un circolo politico e culturale, grazie all’impegno di tanti militanti del vecchio PSI.

La presentazione avverrà nei prossimi giorni.

Antonio Eboli è stato un esponente di primo piano del Partito Socialista Italiano calabrese. La sua è stata una lunga vita di battaglie nel nome degli ideali di Turati, Nenni e Pertini. Ha percorso dal dopoguerra un’intera epoca al servizio della sua città, dapprima come consigliere comunale, successivamente come assessore provinciale e sindaco di Paola in un periodo di grandi fermenti politici. E’ appartenuto alla parte migliore della classe dirigente della prima Repubblica, insieme a Giacomo Mancini, diventando segretario della Federazione provinciale del Psi. E’ stato anche presidente dell’Esac. Nel 2014 ha pubblicato il libro delle sue memorie : “Ricordi e considerazioni di un socialista calabrese” curato dallo storico Alfonso Perrotta. Antonio Eboli ha lottato per l’emancipazione delle classi più deboli, partecipando in prima persona alle grandi battaglie di conquiste della nostra comunità, come la costruzione dell’Ospedale e del Tribunale. Era una persona colta, un maestro di scuola e di vita. Dopo Tangentopoli ha combattuto con ogni energia per mantenere in vita Il PSI ormai avviato al tramonto della sua parabola storica. Anche se l’idea socialista nonostante tutto continua a vivere nella storia di tutti i giorni, nella vittoria della democrazia, contro i soprusi, per la libertà e l’uguaglianza. Tutto questo, grazie anche a uomini come il compagno Antonio Eboli.