PAOLA- Ore di attesa ed un tira e molla tra le parti. Il sindaco di Paola Giovanni Politano potrebbe azzerare tutto, almeno sulla carta.
Vi abbiamo detto del piano forzista in seno al S. Agostino di Paola. L’adesione del primo cittadino al partito degli azzurri, la sinergia con Gianluca Gallo, e la presentazione ufficiale in quel di Reggio, insieme ai forzisti Paolani, alcuni dei quali, Grupillo, D’Arienzo e Vilardi, siedono tra le fila della minoranza.
La nuova era, o quel che ne resta, si sa, ha problemi di numeri in aula, ed ecco allora il possibile ingresso dei tre consiglieri in maggioranza, ma solo ad una condizione, più volte ribadita e scandita pubblicamente: La discontinuità rispetto al passato. Tradotto: Azzeramento di giunta.
Una sorta di ammissione di fallimento politico per la nuova era. Un segnale di forza per i tre azzurrini, che sembrerebbero «Non accontentarsi» del solo assessorato vacante, proprio in virtù di un ragionamento politico dettato da condizioni per comporre una coalizione di centrodestra a tutti gli effetti.
Restano poi dubbi e ragionamenti da fare, ma il primo segnale deve darlo il primo cittadino azzerando tutto. Certamente, un reset con poi rinomina di quasi tutti gli effettivi in giunta pare essere uno specchietto per le allodole, una operazione simpatia piuttosto che un atto di discontinuità rispetto al passato, ma queste sono solo ipotesi.
La nuova era è ad un bivio. Lo sa il sindaco, lo sa la maggioranza, che vorrebbe inglobare qualche pezzo della minoranza senza fare danni. Un tira e molla che dura da mesi, mentre la giunta Politano manca di un delegato al bilancio dal mese di Agosto. Probabilmente se non si tratta di un record, poco ci manca, ma tanto è. Sono ore decisive. I tempi stringono. Si attendono novità nelle prossime ore. Diversamente i numeri diranno di una maggioranza risicata in aula, che proverà ad andare fino in fondo con la legislatura. Staremo a vedere, i Paolani saranno curiosi di sapere come andrà a finire…senza isterismi, e nervosismi di ogni sorta!
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