“Semplicemente grazie. Con tutto il mio cuore grazie. Voglio essere il sindaco di tutti. Di chi mi ha votato con convinzione, speranza, affetto e voglia di cambiamento. Di chi mi ha votato con incertezza, per esclusione o con qualche dubbio. Di chi mi ha votato perché ha creduto in me, si è appassionato al nostro progetto e ha condiviso un sogno che sembrava irraggiungibile. Di chi mi ha votato senza avere paura e ha lavorato sodo e con umiltà al mio fianco. Di chi mi ha votato e fatto votare. Di chi mi ha votato perché sono il figlio della maestra Caterina o perché sono il genero di Franco Perrotta. Di chi mi ha votato perché sono stato il suo postino di fiducia. Di chi non mi ha votato. Di chi non mi ha votato e ha tramato alle mie spalle o mi ha denigrato. Di chi non mi ha votato e ha provato a rendermi vulnerabile dandomi comunque attenzione. Di chi non mi ha votato e mi ha temuto, sottovalutato e screditato. Di chi non mi ha votato e ha provato a rendermi vulnerabile. Quella del 26 giugno è la vittoria di Paola, del suo popolo, dell’umiltà, del gioco di squadra. Complimenti alla dottoressa Emira Ciodaro per essere stata un avversario ostico da battere. Contro tutto e tutti. Sempre insieme. Ora al lavoro per dare il via a Una Nuova Era per Paola”. Sono le prime dichiarazioni del nuovo sindaco di Paola, Giovanni Politano.
Paola. Giovanni Politano: “Sarò il sindaco di tutti. È la vittoria dell’umiltà”.
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