“Apprendo che il Presidente della Regione Calabria, On. Roberto Occhiuto, nel corso di una recente uscita pubblica, avrebbe evidenziato la presenza nella Città di Paola di diversi edifici pubblici non collettati che provocherebbero l’inquinamento del mare, nonostante il buon funzionamento dei depuratori. Simili dichiarazioni non possono passare inosservate”. Invita all’approfondimento, Graziano Di Natale, già Segretario-Questore dell’assemblea regionale della Calabria, evidenziando, nel corso di una nota stampa che: “Quanto denunciato dal presidente della Regione sarebbe direttamente riconducibile, quale fattore principale, all’inquinamento del nostro mare. Fa specie –continua l’esponente politico– che il Sindaco della Città di Paola non sia intervenuto, come invece ha fatto il primo cittadino di Fuscaldo, Giacomo Middea tutelando la propria comunità. Roberto Perrotta ha preferito il silenzio”.
Il consigliere comunale del Partito Democratico afferma inoltre: “Abbiamo il diritto di conoscere la verità. Qualora vi siano edifici che non sono collegati alla rete fognaria, vanno individuati e vanno accertate eventuali responsabilità”. Di Natale dichiara inoltre: “Capisco che le energie del sindaco e della giunta siano focalizzate quasi in toto sull’assegnazione di strapuntini ma ritengo che esista una priorità – che corrisponde all’interesse pubblico- che un buon amministratore dovrebbe portare avanti. Probabilmente –conclude– per gli altri la campagna elettorale è più importante della depurazione. Per fortuna siamo all’epilogo di questa legislatura condizionata da simili metodi”.