CIAO COMPAGNO GERARDO
Di Alessandro Pagliaro
Anche Gerardo Selvaggi, compagno storico del vecchio PCI ci ha lasciato. Era una delle tante memorie di una stagione politica irripetibile. Dirigente e attivista della sezione di Paola ai tempi di Enrico Berlinguer, ha rappresentato insieme a tanti militanti, il sogno di una nuova era nel segno del socialismo democratico. Infaticabile diffusore del quotidiano l’Unità, si è sempre distinto per il suo attaccamento e la sua lealtà nei confronti del partito. Insieme, io da giovane, abbiamo fatto tante campagne elettorali per fare votare il simbolo della falce, martello e stella, sempre il primo in alto a sinistra di ogni lista. Il suo esempio insieme a quello di tanti altri comunisti paolani: Franco Cortese, Eusebio Imbroinise, Elio Cilento, Renato Sorrentino, Pasquale Tuscano, Sarino Provenzano, Tuturo Basile, Franco Perrotta, Mario Bottino, è stato foriero di grandi battaglie per la giustizia e la libertà, conquiste non scontate in una società dove oggi si affaccia nuovamente il pericolo del fascismo. Buon viaggio compagno Gerardo per la meta del Paradiso, dove sarai accolto con lo sventolio delle bandiere rosse e tanti pugni chiusi levati al cielo.