“Presentiamo ufficialmente il nostro impegno per la città con la nascita della coalizione “Un’altra Paola è possibile”.
Come DemA (Democrazia e Autonomia) e M5S Paola abbiamo intrapreso, ormai da mesi, un fruttuoso dialogo sulla volontà comune di partecipare con una voce nuova e libera alle prossime elezioni amministrative del 12 giugno.
Il nome della proposta trova significato nella necessità di tornare ad occuparci in prima persona della città. Dopo anni di cattiva amministrazione sfociata in una gestione privatistica e clientelare della cosa pubblica vogliamo dimostrare che esiste un’alternativa e che la stessa è imprescindibile dal totale rinnovamento della classe politica e dalla discontinuità con le precedenti scelte amministrative che hanno svuotato la parola politica del suo senso più nobile. Paola si presenta oggi come una città fantasma – su cui pende l’ormai prossimo ed ennesimo dissesto finanziario – in cui il tessuto sociale è ormai logorato dall’immobilismo di chi da decenni amministra la cosa pubblica. Una classe politica che ha totalmente arrestato il dibattito su crescita e sviluppo, trasformando la città in un deserto di immobili vuoti e fatiscenti, saracinesche abbassate, provata dalla continua emorragia dell’emigrazione giovanile in cui i diritti fondamentali, come quello alla casa e al lavoro sono vilmente calpestati. Siamo convinti che solo la partecipazione e la presenza costante nel territorio possano aiutare ad invertire la rotta: ricostruire il senso di comunità, superare l’isolamento e l’indifferenza a cui siamo stati abituati, sono condizioni necessarie per pianificare un’alternativa credibile”. È quanto affermato dai gruppi politici nel corso di una nota ufficiale.