È guerra fredda, senza esclusioni di colpi.
Che il Partito Democratico di Paola fosse svincolato dai diktat degli impresentabili calabresi era ben noto, ma, mai come ora, i Democratici paolani avevano tirato fuori le unghie per difendere una cittá tornata in auge a pochi mesi dalle elezioni regionali, ed attenzionata dai politici che cercherebbero, nuovamente, consensi e voti alle elezioni.
Il PD di Paola, unito, che alle ultime competizioni elettorali ha raccolto oltre 1500 consensi ioattacca nuovamente Giuseppe Aieta, ex sindaco di Cetraro e presidente della commissione bilancio della regione Calabria, nonchè uomo di fiducia dell’attuale governatore Mario Oliverio, tornato “Libero” dopo le vicissitudini giudiziarie che lo avevano relegato in quel di San Giovanni in Fiore.
Il segretario del circolo paolano ha lanciato nel duro attacco politico, una questione delicata, alla quale ancora non sarebbe stata data nessuna risposta, in un momento politico nel quale tutti tirano fuori presunti bilanci “Ecco quanto fatto”
“…. A soli venti giorni dall’inizio della festa di San Francesco di Paola, non spiega perché ancora non sono stati erogati per l’anno 2017 e 2018, come prescrive la legge regionale del 26/07/2012 n. 31 comma 3, i 100.000€ (50.000€ per anno) al Comune di Paola…” Si legge nella nota stampa.
Dunque il comune di Paola sarebbe costretto, al momento, ad organizzare la festa regionale al santo patrono, senza i fondi che la Regione Calabria, a venti giorno dall’inizio delle celebrazioni, non avrebbe ancora erogato.
Riportiamo il testo per intero del comunicato stampa
“Siamo felici e soddisfatti che il consigliere regionale Aieta sia molto interessato a Paola. Ultimamente notiamo un particolare interesse.
Alcuni insinuano che a breve ci saranno le elezioni regionali e in tutti i modi cerca di recuperare consenso, visti gli scarsi risultati ottenuti in questi anni, ma noi non diamo retta alle malelingue.
Ringraziamo il governatore Oliverio per aver investito nella nostra città e per aver ritenuto importante finanziare il museo su San Francesco; siamo meno soddisfatti invece del tentativo strumentale del solito Aieta.
Quest’ultimo ama affermare che “le chiacchiere appartengono a chi non ha nulla da raccontare”, e noi siamo d’accordo su questo, come siamo convinti che i racconti onirici appartengono a chi ama fantasticare, oppure a chi, a soli venti giorni dall’inizio della festa di San Francesco di Paola, non spiega perché ancora non sono stati erogati per l’anno 2017 e 2018, come prescrive la legge regionale del 26/07/2012 n. 31 comma 3, i 100.000€ (50.000€ per anno) al Comune di Paola.
Proprio per evitare le chiacchiere da bar e i retropensieri, il Presidente della Commissione Regionale Bilancio potrà darci ampie risposte.
Ci piacerebbe poi conoscere (anche in questo caso solo per mettere da parte le voci dei soliti maligni!) la sua posizione sull’Ospedale di Paola e sull’attuazione del decreto Scura.
Alcuni cattivoni dicono che in questi anni abbia remato contro, ma noi, conoscendolo, non ci crediamo.
In ogni caso, ci faccia sapere.
A stretto giro di posta chiederemo un incontro ufficiale al Presidente Oliverio, così da programmare, insieme, le iniziative di sviluppo del nostro territorio, tenendo conto che a Paola sono presenti autorevoli rappresentanti istituzionali che insieme a noi ritengono che sia finito il tempo delle prese in giro e della propaganda elettorale”
Continua……