PAOLA– “Il completamento dei lavori per la realizzazione di nuovi locali idonei per il 118/Pet dell’ospedale San Francesco consegnano, difatti, al nostro presidio ospedaliero e a tutta la provincia di Cosenza una postazione di ultimissima generazione, tra le più moderne e fruibili. È un risultato importante che restituisce dignità al personale e decoro a tutto il comparto sanitario, ed è stato centrato grazie alle nostre battaglie all’insegna della buona politica e della presenza sul Territorio”. È l’annuncio dell’Avv. Graziano Di Natale, già Segretario-Questore dell’assemblea regionale della Calabria da sempre impegnato in prima linea per la difesa del diritto alla salute. “Non è stato semplice ma ce l’abbiamo fatta -sottolinea l’esponente politico, ricostruendo le tappe salienti della vicenda. Con la nota N.20/21 del 10 Marzo 2021 chiedevo ufficialmente di poter interloquire con il commissario straordinario, Dott. Vincenzo La Regina, portando all’attenzione dell’Azienda provinciale le rimostranze dei sanitari del 118 di Paola, costretti -loro malgrado- a dover far fronte con locali fatiscenti ed inadeguati. Iniziava quindi –continua– un’iter politico-istituzionale contraddistinto dal garbo e dal dialogo ma anche da momenti di grande pressione. In data 14 luglio 2021, con deliberazione n°918, il commissario straordinario sanciva l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica con relativo impegno di spesa ed autorizzazione a indire la gara per i lavori. Inoltre in data 12/01/2022 l’Asp di Cosenza certificava che i lavori di adeguamento strutturale ed impiantistico per la nuova postazione del 118 presso il P.O. San Francesco di Paola erano stati regolarmente eseguiti. Oggi finalmente, i locali sono pronti per esser utilizzati”. Graziano Di Natale afferma inoltre: “Ringrazio tutti coloro i quali hanno sostenuto questa battaglia di civiltà, lontano dai riflettori della campagna elettorale perché la nostra dedizione è sempre stata sincera e costante. Grazie anche al sindacato UIL-FPL, nella persona di Robertino Serpa, per la proficua dedizione ed il coraggio di denunciare. Abbiamo centrato un grande risultato restituendo centralità al territorio. I fatti sono come pietre agli altri -conclude- lascio le passerelle e le polemiche”.
