“๐— ๐—ถ ๐˜๐—ฟ๐—ผ๐˜ƒ๐—ผ ๐—ฐ๐—ผ๐˜€๐˜๐—ฟ๐—ฒ๐˜๐˜๐—ผ ๐—ฎ ๐—ฝ๐—ฟ๐—ฒ๐—ป๐—ฑ๐—ฒ๐—ฟ๐—ฒ ๐—ฎ๐˜๐˜๐—ผ ๐—ฑ๐—ถ ๐˜‚๐—ป๐—ฎ ๐˜ƒ๐—ฒ๐—ฟ๐—ฎ ๐—ฒ ๐—ฝ๐—ฟ๐—ผ๐—ฝ๐—ฟ๐—ถ๐—ฎ ๐˜€๐—ฝ๐—ผ๐—น๐—ถ๐—ฎ๐˜‡๐—ถ๐—ผ๐—ป๐—ฒ ๐—ฎ ๐—ฑ๐—ฎ๐—ป๐—ป๐—ผ ๐—ฑ๐—ฒ๐—น๐—น๐—ฎ ๐—–๐—ฎ๐—น๐—ฎ๐—ฏ๐—ฟ๐—ถ๐—ฎ ๐—ฎ๐—น๐—น’๐—ถ๐—ป๐˜๐—ฒ๐—ฟ๐—ป๐—ผ ๐—ฑ๐—ฒ๐—น ๐—ฅ๐—ฒ๐—ฐ๐—ผ๐˜ƒ๐—ฒ๐—ฟ๐˜† ๐—ฝ๐—น๐—ฎ๐—ป, ๐—ฐ๐—ผ๐˜€รฌ ๐—ฐ๐—ผ๐—บ๐—ฒ ๐—ฝ๐—ฟ๐—ผ๐—ฝ๐—ผ๐˜€๐˜๐—ผ ๐—ฑ๐—ฎ๐—น ๐—š๐—ผ๐˜ƒ๐—ฒ๐—ฟ๐—ป๐—ผ”.
Lo afferma il senatore, Ernesto Magorno, che continua: “๐—ฆ๐—ผ๐—ป๐—ผ ๐—บ๐—ผ๐—น๐˜๐—ผ ๐—ด๐—ฟ๐—ฎ๐˜ƒ๐—ถ ๐—น๐—ฒ ๐—ป๐—ผ๐˜๐—ถ๐˜‡๐—ถ๐—ฒ ๐—ฐ๐—ต๐—ฒ ๐—ฐ๐—ถ ๐—ด๐—ถ๐˜‚๐—ป๐—ด๐—ผ๐—ป๐—ผ ๐˜€๐˜‚๐—น๐—น๐—ฎ ๐—ฟ๐—ถ๐—บ๐—ผ๐˜‡๐—ถ๐—ผ๐—ป๐—ฒ ๐—ฑ๐—ถ ๐˜‚๐—ป๐—ฎ ๐˜€๐—ฒ๐—ฟ๐—ถ๐—ฒ ๐—ฑ๐—ถ ๐—ณ๐—ผ๐—ป๐—ฑ๐—ฎ๐—บ๐—ฒ๐—ป๐˜๐—ฎ๐—น๐—ถ ๐—ถ๐—ป๐˜ƒ๐—ฒ๐˜€๐˜๐—ถ๐—บ๐—ฒ๐—ป๐˜๐—ถ ๐˜€๐˜‚๐—น๐—น’๐—ฎ๐—น๐˜๐—ฎ ๐˜ƒ๐—ฒ๐—น๐—ผ๐—ฐ๐—ถ๐˜ร  ๐—ถ๐—ป ๐—–๐—ฎ๐—น๐—ฎ๐—ฏ๐—ฟ๐—ถ๐—ฎ: interventi che pure erano stati annunciati in pompa magna e che avrebbero inciso notevolmente su una condizione di oggettiva emarginazione e isolamento in cui si trova immersa la regione proprio a causa dei deficit logistici. Scopriamo, invece, che il piano approvato dal Consiglio dei ministri cancella interi capitoli che riguardano la Calabria e per entrambe le dorsali ferroviarie non รจ previsto alcun tipo di investimento.
Destino amaro anche per quanto riguarda il porto di Gioia Tauro, una delle infrastrutture piรน importanti del Mediterraneo e area carica di forza espansiva. Anche in questo caso, il Recovery plan non ne fa menzione al contrario delle aree portuali di Genova e Trieste.
Si porta avanti, dunque, un’opera di rimozione di un’intera parte del Paese. Sarebbe stato necessario-conclude Magorno- un robusto piano di investimenti, sul fronte dell’occupazione, delle opere pubbliche, del rilancio economico e invece ci troviamo di fronte a una programmazione scarsa e insufficiente tale da mettermi nelle condizioni di non poter dare il mio voto favorevole, cosรฌ come giร  accaduto per il decreto Calabria. Mi auguro che di fronte a questo scenario di estrema gravitร , tutti i parlamentari calabresi siano dalla parte della propria terra, facciano sentire la propria voce di protesta e indignazione e difendano fino in fondo il destino della nostra regione”.