BATTAGLIA AL CORONAVIRUS, LE DOTI DI CONTE , LA MATURITA’ DEI CINQUESTELLE E LA SAGGEZZA DEL PD
Di Alessandro Pagliaro
A Cesare quello che è di Cesare. A Conte quello che è di Conte. Ovvero merito al merito. E di meriti questo governo, nei giorni del Coronavirus ne ha tanti. E’ stato proprio il Presidente del Consiglio, a rivelare doti che nessuno avrebbe mai sospettato. E’ stato razionale e determinato nell’adottare tutti i provvedimenti più efficaci che la comunità scientifica ha indicato. Ha ascoltato i medici, e non ha ceduto alle tentazioni di andare incontro a chi proponeva la riapertura immediata di tutte le attività nell’Italia flagellata dall’epidemia. Ha proposto ai cittadini sacrifici immani con una interminabile quarantena, che ha avuto pesanti ripercussioni economiche e sociali. Purtroppo molte sono state le vittime. Ma potevano essere ancora di più. Gran Bretagna e Stati Uniti , infatti stanno pagando un caro prezzo per aver sottovalutato il diffondersi del virus. In questi giorni è venuta fuori l’Italia migliore, consapevole di possedere tante risorse, per riprendersi e rialzare la testa. Medici, infermieri, forze dell’ordine, Protezione civile, associazioni del volontariato, hanno mostrato il volto di una nazione solidale pronta a dare una mano a chi ne ha avuto bisogno nei momenti di difficoltà. Molto meno hanno fatto amministratori spregiudicati e qualche governatore del Nord avventato, pronti a fare solo propaganda sulla pelle di chi veniva ricoverato negli ospedali. Bisogna dire che anche la politica ha reagito in maniera differenziata. Da una parte Salvini e Meloni, perennemente in campagna elettorale, e dall’altra i ministri e i rappresentati del Movimento Cinquestelle che hanno fornito prova di grande maturità, sostenendo lealmente tutte le azioni del governo. Un discorso a parte merita Il Partito democratico, che si è dimostrato forza politica con un consolidato patrimonio storico e di credibilità istituzionale alle spalle. E infine, ma non per ultimi, ci sono la Chiesa e Il Papa, che hanno impresso con vigore una incredibile spinta a non perdere mai la speranza nella Resurrezione.