PROGRAMMA POLITICO-AMMINISTRATIVO
della lista
LONGOBARDI oltre il 2000

ELEZIONI AMMINISTRATIVE DEL 8 e 9 GIUGNO 2024
In premessa va detto che:
dei cinque anni dell’ultima consiliatura, metà sono stati caratterizzati dalla più grave tragedia sanitaria degli ultimi decenni, che ha generato una crisi sociale ed economica senza precedenti.
Longobardi chiaramente non è rimasto immune, ma la forza dei nostri cittadini, insieme alle istituzioni e al mondo del volontariato, insieme siamo riusciti ad affrontare questo momento così difficile.
In questi cinque anni abbiamo lavorato per il bene della comunità, impostando una politica amministrativa solida e gestendo le risorse economiche con metodo, attenzione e trasparenza. Tante le opere fatte, tanti cantieri aperti, nuovi servizi per la nostra comunità.
Abbiamo investito sulla scuola, sia in termini di risorse per il diritto allo studio, in termini di messa in sicurezza degli immobili con interventi realizzati o che saranno prossimi alla loro realizzazione che interessano il 100% dell’edilizia scolastica comunale e con nuovi servizi previsti legati alla realizzazione del nuovo asilo nido.
Abbiamo attuato una politica di tutela del territorio con importanti progetti di natura ambientale: è ormai in via di completamento la bonifica dell’ex discarica “Tremoli – Tosto”; il collettamento fognario del lungomare sud; la piena operatività dell’isola ecologica comunale; il Parco Avventura Montano; la palestra all’aperto su Longobardi Marina; gli interventi di sistemazione idrogeologica dei torrenti Marinone, Cicala e Cordari; il contrasto all’erosione costiera in località Frailliti.
Abbiamo recuperato e reso fruibile ai fedeli la Chiesa di S. Francesco; è in via di completamento l’intervento per la messa in sicurezza con recupero conservativo della chiesa dell’Immacolata.
Portiamo a consuntivo oltre 12.600.000 euro di finanziamenti intercettati, tante opere concluse e tante altre in corso d’opera, diverse in fase di progettazione e acquisizione di pareri, numeri impensabili per una realtà delle dimensioni di Longobardi.

LA STRUTTURA DEL PROGRAMMA, I NOSTRI OBIETTIVI
Il Programma elettorale è un programma di governo della comunità. Svolta una parte introduttiva, d’impostazione politica, si articola per obiettivi ai quali corrispondono schede sintetiche e concrete, che rendono visibi¬li gli impegni, facilitano una lettura puntuale della continuità delle politiche e dei cambiamenti e preparano la stesura del Programma di mandato, con un occhio di riguardo alla programmazione in corso.
PER UN COMUNE CHE ASCOLTA E DECIDE
Gli anni trascorsi sono stati particolarmente volti alla razionalizzazione delle spese pubbliche.
Con gli interventi di risanamento idrogeologico abbiamo messo in sicurezza molte parti del territorio, con le riqualificazioni urbane abbiamo cambiato e stiamo cambiando l’aspetto del paese:
• intervento di consolidamento idrogeologico “S Ulivo – Le Pera”;
• intervento di consolidamento idrogeologico “Sant’Andrea-Rossimanno”;
• intervento di consolidamento idrogeologico “Cordari”;
• palestra all’aperto su corso marina;
• recupero chiesa S Francesco;
• rete fognaria lungomare sud zona Frailliti;
• opere di difesa costiera che hanno consentito il ripascimento della spiaggia;
• Interventi di efficientamento energetico sugli impianti di illuminazione pubblica esistente;
• apertura isola ecologica con azioni di incentivazione per lo smaltimento dei rifiuti in forma differenziata;
• approvazione della De.Co., che tanto lustro sta dando ai nostri prodotti agricoli locali;
• innumerevoli servizi sociali che tanti comuni invidiano;
• videosorveglianza urbana,
• bonifica discarica “Tremoli Tosto”;
• recupero Edificio Scolastico Longobardi Centro;
• biblioteca comunale Palazzo Presta;
• parco naturalistico montano.

Le realizzazioni sono consistenti e danno prospettiva. Si deve dare continuità a ciò, programmando nuovi sviluppi in tutte le dimensioni, pro¬ducendo le accelerazioni necessarie e dando risposte nuove nel quadro delle scelte strategiche che sono state promosse, che vanno perseguite in una dimensione più larga di quella del territorio comunale.
La lista “Longobardi oltre il 2000” centra il proprio programma su parole chiare: crescita, innovazione e conoscenza, efficienza dell’amministrazione, solidarietà e sicurezza, partecipazione. Il Comune deve garantire la centralità conquistata nel sistema di rela¬zioni tra le responsabilità istituzionali di diverso livello e le autonomie funzionali che concorrono a costruire il futuro di un paese che ha straordinarie potenzialità da realizzare per essere protagonista. Longobardi si è abituata ad una stabilità politica operosa, ad una politica che decide, coerente, pragmatica, concreta e non litigiosa, e non deve tornare indietro: la coalizione si è fatta a partire da questo presupposto, convergendo sulle cose che uniscono e non su quelle che dividono. La chiarezza e la condivisione degli obiettivi è la condizione essenziale che consente di presentare alla città un’alleanza coesa, per garantire la governabilità, per dare ancora a Longobardi, e ancora una volta, un governo affidabile, un’amministrazione trasparente e imparziale, che ha aiutato TUTTI, senza guardare all’appartenenza politica e senza fare gli interessi dei partiti, ma SOLO quelli dei cittadini.
Le opere in corso:
• recupero Chiesa S Domenica in Longobardi Paese;
• realizzazione di quattro alloggi di edilizia popolare;
• nuove opere di difesa costiera;

• palestra comunale campo sportivo;
• nuova scuola di Longobardi Marina;
• dissesto idro-geologico per un importo pari a 500.000,00 mila euro su diversi siti comunali;
• ammodernamento della casa Comunale;
• finanziamento sul centro storico quale “Borgo di San Nicola”;
• completamento dell’intera conduttura fognaria;
• digitalizzazione della PA nell’ambito del PNRR;
• nuovo Asilo Nido Longobardi Centro finanziato nell’ambito del PNRR;
• nuovi interventi di efficientamento energetico sugli impianti di illuminazione pubblica esistente;
• intervento di consolidamento idrogeologico “Marinone, Cicala e Cordari”;
• intervento di consolidamento idrogeologico “Suvarello”.

La casa municipale è diventata, davvero, la casa dei cittadini; di tutti i cittadini.
Ognuno ha trovato nel Comune un riferimento certo.
Il Municipio di Longobardi è diventato la vera casa del popolo e di tutti i Longobardesi.
Con questi principi proponiamo un programma pensato, ragionato e fattibile, la crisi globale continua ad imperversare sugli enti locali, ma noi vogliamo chiedere a voi elettori non solo il consenso elettorale, ma anche il sostegno concreto e soprattutto attivo durante il periodo di amministrazione.

Politiche giovanili e cittadinanza attiva nell’ amministrazione.

Le politiche giovanili, in cui si includono le politiche di istruzione e formazione professionale, le politiche culturali e sociali, le politiche attive del lavoro sono un settore a cui vogliamo dedicare molto del nostro fare.
Siamo da sempre al fianco di tutte le Associazioni operanti sul territorio, e continueremo ad esserlo perché sono un motore pulsante del nostro tessuto sociale.
Rappresentano un modo di attuazione della sussidiarietà orizzontale che vede i soggetti istituzionali coinvolti con i singoli cittadini, giovani che sono assolutamente una fonte di idee, di creatività e quindi di ricchezza.
Come emerge dalla definizione di giovani del Programme on Youth delle Nazioni Unite del 2007: “Sono la categoria di persone tra i 15 ed i 24 anni di età, i quali hanno desideri ed aspirazioni a partecipare pienamente alla vita delle società a cui appartengono in tutto il mondo. Sono i principali agenti di sviluppo economico, di cambiamento sociale e di innovazione tecnologica. Va assicurato loro il vivere in condizioni ed ambienti che favoriscano gli ideali, la loro creatività, la passione, sviluppando una tensione al miglioramento della loro società. Si trovano di fronte ad un paradosso: prendere parte ed integrarsi nelle attuali società, ma contemporaneamente esserne una forza di trasformazione”.

Il comune si pone l’obbiettivo di dare ai giovani, nonostante il periodo di crisi, le opportunità e mezzi necessari a vivere in pieno la vita politica e “la transizione dei giovani alla vita adulta” intervenendo su tre settori:

  • mondo del lavoro e imprenditoria giovanile
  • attività creative, culturali, sportive e turistiche
  • formazione e accesso al credito e ai finanziamenti

Attività che vanno a promuovere la formazione e l’istruzione: pone nuove opportunità nell’istruzione, attraverso anche percorsi formativi aggiunti, come per esempio la dotazione di ebook con installati vari libri locali, per valorizzare le capacità delle nuove generazioni e per l’acquisizione di maggiori competenze.

Stage gratuiti: L’idea di partecipazione alla vita comunale, anche e soprattutto a livello giovanile è il primo passo per avvicinare i ragazzi all’attività amministrativa.
I ragazzi devono avvicinarsi all’ ente Comune, consapevoli che ci si trovi in un luogo dove potranno rivolgersi in qualsiasi momento per manifestare i loro problemi e per comprendere le varie attività che si svolgono all’interno al servizio del cittadino.
Vogliamo stimolare i giovani Longobardesi a conoscere e apprezzare l’enorme mole di lavoro che spesso si trovano a dover svolgere i funzionari e i dirigenti dei vari settori. Fare ciò, abbinandolo ad un apprendimento concreto sul campo, al fine di arricchire il proprio curriculum è un ottimo modo di aiutare anche i neolaureati a prendere coscienza del proprio futuro.
A Longobardi ci sono molti ragazzi laureati che non possono permettersi economicamente specialistiche o master o tirocini nei loro ambiti di studio, da questa situazione deriva l’idea degli stage gratuiti presso gli uffici tecnici.
Lo stage gratuito consisterebbe in uno strumento tecnico di affiancamento di molti ragazzi neolaureati in varie discipline, alle figure professionali che in vari ambiti già svolgono attività all’interno degli uffici comunali.
I tirocini o stage, magari con una durata semestrale, darebbero la possibilità ai ragazzi di inserire l’esperienza nel curriculum, e di ricevere un attestato di frequenza riconosciuto, utile in un futuro.

Creazione di una Commissione mista tra cittadini e consiglieri comunali: Una commissione in seno al comune che recepisca tutto il materiale disponibile sul turismo Longobardese, che lo strutturi in un progetto e che grazie all’aiuto di associazioni giovanili e perché no anche di finanziatori privati, possa funzionare.

Un ruolo di cittadinanza attivo quindi, che prevede la partecipazione di giovani in associazioni di volontariato presenti nel territorio comunale.
Le cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, enti senza scopo di lucro, possono, in collaborazione con il settore pubblico, dare un importante aiuto ai fabbisogni del territorio e alla promozione di cooperazioni tra soggetti del settore sociale. È necessario leggere i bisogni dei cittadini e di tradurli in proposte concrete, e sostenibili.
Il comune si propone di contribuire ai bisogni delle associazioni del genere che prevedano la partecipazione dei giovani alla vita sociale e a manifestazioni simili. Organizzazione di manifestazioni, eventi musicali, mostre, eventi culturali, sociali e sportivi. L’organizzazione di manifestazioni artistiche, estemporanee di pittura, tra i vicoli più belli di Longobardi, manifestazioni sportive, partite del cuore, concorso fotografico aperto a tutti, con fotografie dei panorami più belli di Longobardi. Dare quindi un supporto alla creatività giovanile, analizzando e valorizzando i giovani artisti.
Valorizzazione delle risorse naturali, culturali, locali, dei beni pubblici per aumentare l’attrattività turistica e imprenditoriale. Valorizzazione di beni demaniali ovvero patrimoniali, al fine di facilitare l’accessibilità e la fruizione da parte della collettività e per favorire la promozione di imprenditoria e occupazione sociale giovanile.

Promuovere e sensibilizzare i ragazzi a tornare a svolgere determinati mestieri, può farsi solo tramite concreti interventi soprattutto a livello locale. In questo ambito, lo slancio delle De.Co., potrebbe fare da volano per lo sviluppo del settore, pertanto puntare a promuovere i prodotti della terra “Melanzana Violetta”. Per questo si vogliono dare incentivi materiali ed economici affinchè si ritorni alle radici.

Vogliamo continuare con l’ufficio di “ASCOLTO E MEDIAZIONE” nel palazzo del Governo:
La collaborazione tra Ente Comune e cittadini (giovani,famiglie,imprese), è ritenuta di vitale importanza per un vivere bene e civile. Vogliamo creare un ufficio dedito all’ ascolto, per essere sempre presenti nelle esigenze che i cittadini ritengono primari che si occupi di “sentire, registrare e verificare” le esigenze degli abitanti, cercando delle soluzioni anche a piccoli problemi in cui si potrebbe intervenire subito su loro segnalazione, evitando magari la troppa burocrazia che ormai ci sommerge giornalmente.

Cultura

Le proposte culturali atte a divulgare la conoscenza del nostro territorio e le opportunità di sviluppo intellettuale, saranno molteplici e interesseranno diverse categorie sociali, poiché la finalità è di coinvolgere risorse ed energie, superando il disimpegno legato al conservatorismo, per veicolare quei messaggi di trasformazione della società nel nuovo millennio. Le trasformazioni economiche, l’evoluzione della famiglia, l’immediatezza della comunicazione attraverso le nuove tecnologie, ha prodotto anche nella nostra comunità tra ceti sociali diversi, in fasce d’età diverse, dagli adolescenti, agli anziani il bisogno di ritrovarsi come comunità operante di valori di giustizia, di pace, di solidarietà e accoglienza.
La partecipazione sociale, i rapporti interpersonali, sono strumenti indispensabili per essere “dentro” una comunità attraverso ruoli sociali significativi. Le scuole operanti sul territorio, la Biblioteca comunale, il Teatro Comunale, le Associazioni, di cui il nostro paese è ricco, sono spazi utili per poter progettare e soddisfare i bisogni di partecipazione di integrazione sociale.
Fra le attività culturali, è necessario dare spazio ai bisogni di partecipazione sociale delle persone anziane. Accanto ai provvedimenti di carattere materiale (sanitario, psicologico, economico), lo sviluppo e il mantenimento delle attività pratiche e mnemoniche, sono indispensabili per dare loro la possibilità di vivere una vita più attiva.
L’organizzazione di eventi culturali saranno diretti a coinvolgere chiunque voglia e possa impegnarsi nella e per la comunità al fine anche di favorire lo scambio generazionale.
Uno degli obiettivi è aumentare il senso di appartenenza ad un territorio ricco di storia, arte, tradizioni e cultura attraverso seminari, convegni e workshop:

  • Aumentare la conoscenza e la consapevolezza del territorio nei bambini e ragazzi longobardesi organizzando con la scuola degli incontri periodici in cui verranno raccontati gli aspetti salienti della nostra tradizione, della storia del paese e degli aspetti artistici che lo caratterizzano (Chiese, monumenti, piazze e palazzi).
  • Istituire una ‘scuola politica’ gratuita per avvicinare la nuova generazione al mondo politico e amministrativo.
  • Tramandare le vecchie arti che rischiano di perdersi per sempre: organizzare con la collaborazione delle associazioni e dei soggetti direttamente interessati dei workshop intensivi in cui imparare una particolare arte tipica del mondo contadino (cesti in vimini; i ‘rituni’; ‘cannizzole’) per consentire inoltre la condivisione di esperienze e tempo insieme.
    Favorire l’aumento delle competenze linguistiche prevalentemente in lingua inglese, con dei programmi di studio gratuiti per adulti e bambini.
    Salute
    L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha definito il concetto di salute come “Una condizione di completo benessere fisico, mentale e sociale e non esclusivamente l’assenza di malattia o infermità.”
    In un contesto in continua evoluzione diventa essenziale investire sul benessere di ogni tipo, per riuscire ad affrontare le sfide quotidiane con energia e resilienza e, proprio per questo, organizzare dei convegni, seminari o percorsi di sensibilizzazione in modo da coinvolgere l’intera popolazione, sulle seguenti tematiche:
    • dell’educazione alla salute e a corretto stile di vita (alimentazione, nutrizione, attività fisica, malattie legate ad uno scorretto stile di vita);
    • salute mentale (prevenzione della depressione, uso di sostanze e dipendenze);
    • educazione sessuale, affettività e relazioni;
    • inclusione;
    • tutela ambientale e sostenibilità;
    • corsi di primo soccorso + BLSD.

IL BUON USO DELLE RISORSE PER UN’AMMINISTRAZIONE AMICA

Un comune che indirizzi e governi, anche rafforzando le sue funzioni di controllo, e gestisca di meno: questo è il processo che vogliamo continuare a garantire.
Dobbiamo continuare a perseguire il progetto di dotare il Comune di uno strumento adeguato ed efficace per gestire attivamente il patrimonio e le partecipazioni nelle aziende dei servizi pubblici.
Un comune che semplifica e sburocratizza, così come spesso è stato fatto in questi anni.
Giova ricordare, a tal proposito, un solo grande esempio: l’abolizione della Commissione edilizia, che ha sbloccato un settore che era paralizzato, favorendo così la creazione di decine e decine di posti di lavoro… Un comune, dunque, che si avvale del contributo dell’utenza dei servizi, a partire da tavoli di confronto con le forze professionali, e, perciò, sempre più snello e agile, capace di programmare, realizzare e controllare una rete di servizi di qualità e al minor costo. Solo così si possono continuare ad avere i tanti risultati di straordinario valore, che ci hanno portato ad essere da esempio in tutta la Calabria.

UNO SGUARDO AGLI EMIGRANTI LONGOBARDESI – Promozione del turismo delle radici

MARINA

  • Ammodernamento del Corso Marina, via principale della vita estiva, con dotazione di servizi ed attrattive spiccatamente balneari.
    Una struttura (magari amovibile a fine stagione) che offra oltre a food services, servizi igienici, servizio ombrelloni e sdraio, una serie di campi per la pratica di sport da spiaggia come beachvolley, beach tennis, beach soccer, beach handball e beach rugby.
    In questo modo si riuscirebbe a creare un’individualità urbana, in un contesto prossimo al concetto di “non luogo”.
  • Rifacimento manto stradale su corso marina da ponte ‘Pizzini’ fino a zona ‘Lido Margherita’.
    • Restyling dell’Arena ‘Silvia Scilinguo’: creazione di una nuova zona bagni e camerini, di cui potranno usufruire i soggetti coinvolti nella partecipazione a:
    o spettacoli musicali, spettacoli di danza, spettacoli teatrali, intrattenimento, sfilate.
    • Realizzazione di un cinema all’aperto.
    • Rendere, ove possibile, la spiaggia accessibile a chi usa la sedia a rotelle realizzando dei percorsi facilitati posizionati direttamente sui tratti di spiaggia, a partire dalle aree di parcheggio sino all’area ombrelloni e al bagnasciuga.

CENTRO STORICO – MONTAGNA

  • Realizzare un “albergo diffuso” questo il progetto in via di ultimazione denominato “Restyling del Borgo di S Nicola” attraverso il ripristino di case abbandonate e diroccate nel centro storico di Longobardi, che non di meno di altri limitrofi, cela suggestive prospettive artistiche, commistione di stili architettonici e visuali aperte sull’orizzonte.
    Così facendo si incentiverebbe il mantenimento e la salvaguardia del tessuto antico e la ripopolazione di luoghi che rischiano di approssimarsi a “città fantasma”. Attraverso un concorso di idee bandito dal nostro Comune,
  • Incentivare l’apertura di attività all’interno del centro storico per utilizzare le abitazioni ormai abbandonate (musei, mostre, pub, ristoranti, ecc.)
  • Studio guardia medica adatto, accessibile a tutti e facile da raggiungere.
  • Percorsi usufruibili per la montagna, dove poter praticare piacevoli passeggiate alla scoperta di natura incontaminata; percorsi specifici per mountain bike o trekking, con tracciamento gps per ricercare l’avventura in tutta sicurezza;
  • Cura e interventi necessari per garantire la sicurezza nel verde montano, con periodiche operazioni di controllo ed eventualmente di potatura o ripulitura delle zone.
  • Già finanziato il miglioramento del manto stradale che interessa la zona montana.
  • Rifunzionalizzazione del convento della Chiesa di San Francesco di Paola in modo da consentire la realizzazione di eventi di natura culturale.
  • Arte visiva e storia: realizzazione di murales in zone dedicate che ritraggano la storia di Longobardi, gli aspetti salienti ed eventualmente personaggi celebri che hanno vissuto nel territorio dando un forte contributo sociale e non solo alla popolazione.
    Questo vogliamo fortemente realizzare nel nostro Paese ed è in quest’ambito programmatico che Longobardi deve ravvedere un’importante opportunità, così da
    cogliere al meglio le potenzialità di sviluppo e crescita che il PSC può determinare.

LONGOBARDI DA VIVERE, BELLA E ATTRAENTE

L’ulteriore salto di qualità si misura anche con altre sfide: il governo della mobilità urbana, la cura delle infrastrutture di base e dell’arredo urbano, il rispetto per i monumenti, la pulizia, la manutenzione del verde pubblico, il buon funzionamento dei servizi essenziali che invogli i cittadini ad essere i primi tutori della qualità dell’ambiente urbano. L’impegno deve continuare ad essere molti¬plicato, per conquistare uno standard permanente di qualità sempre migliore. Questo si dovrà continuare a fare, coltivando una sensibilità per la bellezza che è un valore-guida.
L’ingente mole d’investimenti pubblici realizzati e programmati – dal rifacimento delle piazze ai recuperi del patrimonio monumentale, dalle opere di salvaguardia idraulica e di risanamento ambientale a quelle per il recupero di aree fruibili di verde pubblico, dalla realizzazione i nuovi parcheggi e quella di nuove opere e snodi strategici per la mobilità – oggi consente di lavorare in modo credibile al perseguimento di una migliore qualità urbana. Ciò anche avvalendosi delle tecnologie più avanzate, dall’ingegneristica alla telematica, per una comunità sempre più accessibile e godibile, anche e soprattutto ai diversamente abili.
LONGOBARDI SOLIDALE
Le città, ma soprattutto i piccoli centri, oggi sono il punto più intenso delle contraddizioni della nostra organizzazione sociale. Sono l’attrattore e il concentrato delle differenze sociali che lo sviluppo ineguale produce: di reddito, di cultura, di consumo, di opportunità. Le città del mondo più ricco sono viste come il luogo del riscatto umano e civile per gli esclusi.
Naturalmente, ci sono cose da fare che richiedono impegno e passione, e una lista giovane, ma supportata dall’esperienza di gente che in questi dieci anni ha dato una vera e propria svolta alla nostra cittadina, può sicuramente dare le risposte che ancora servono. Ci impegneremo, quindi, anche su : integrazione giovanile ( forum giovanile, sportello infogiovani, valorizzazione casa delle culture e del teatro) ; valorizzazione della montagna (percorsi turistici-naturali) ; ulteriore trasparenza degli amministratori con comunicazione periodica sull’operato di tutti gli amministratori (ogni assessore e ogni consigliere dovranno rendere conto alla gente del loro operato personale, oltre che collettivo, e delle loro deleghe), question-time, mailing list ; valorizzazione terreni agricoli di Tarife ; corsi di formazione per i giovani per diventare operatori “seri” di protezione civile; continuare ad incanalare l’urbanizzazione per creare nuove opportunità commerciali; accentuare la valorizzare tutto il territorio sotto la ferrovia per renderlo maggiormente fruibile dal punto di vista turistico con ampi parcheggi e ristori ; creazione di nuove bretelle stradali per favorire zone collinari al momento isolate dalle strade principali ; affidamento ai privati delle strade comunali, la pulizia dei terreni limitrofi con qualche beneficio sull’io o altra imposta, o istituendo un premio ad hoc; allargare il già ottimo trasporto pubblico per le zone disagiate; potenziamento e valorizzazione degli edifici religiosi ; cercare di migliorare ancor di più le zone rurali anche sotto l’aspetto dell’irrigazione ; accentuare e concludere l’opera già iniziata, relativamente al censimento abitativo di tutto il territorio, con istituzione delle vie e dei relativi numeri civici, toponomastica, cartellonistica; sensibilizzare i privati sulle ristrutturazioni centro storico (pagamento, ad esempio, del 3% sul tasso di interesse); confermare e accentuare la fornitura di automezzi ed aiuti economici per le associazioni che li richiedono, e non che esistono solo sulla carta ; insistere sul progetto già avviato (vedi ostello della gioventù) per la creazione del “paese albergo e disponibilità diffusa”; contributo sulle spese ed ulteriori aiuti per chi apre nuove attività e avvia nuove iniziative.
PER I PROSSIMI CINQUE ANNI, DUNQUE, ANCORA GRANDE IMPEGNO, LAVORO, PASSIONE PER CONTINUARE AD ESSERE ORGOGLIOSI DI SENTIRSI LONGOBARDESI, FIERI DI ESSERE ADDITATI AD ESEMPIO POSITIVO SU TUTTA LA COSTA TIRRENICA, E AFFINCHÈ’ LA NOSTRA CITTADINA CONTINUI AD ESSERE ANCORA libera, rinnovata e moderna.

ANCORA UNA VOLTA, DUNQUE,
INDIETRO NON SI TORNA.

Il Programma è stato stilato dal candidato a sindaco, Giacinto Mannarino, dai componenti della lista:
COSTABILE ANTONIO – GARRITANO ALDO – CANONACO FRANCESCA – STANCATO SALIMBENE – SIMONA BRUSCO – ALESSANDRA BIASETTI – ANDREA PORCO –

STANCATO MARIKA –

BRUNO ANTONIO –

FARNESE WANDA.