Riceviamo e pubblichiamo
“Come è normale che sia,chi possiede un amico a quattei zampe,lo porta a fare i propri bisogni all’aperto. Io ho due cani in appartamento e cerco di farli uscire il più possibile per permettere loro di giocare,sgambare e cambio spesso posti.
Questa mattina li ho portati in zona mulino,come SEMPRE munita di bustine per raccogliere le deiezioni che sverso negli appositi contenitori. Avendo la coscienza a posto scrivo per raccontare quello che mi è successo: sono stata verbalmente aggredita da un “signore” che mi ha accusata di sporcare l’aiuola che cura. Gridava come un pazzo e non mi ha permesso nessuna replica,perché avrei voluto dirgli che chi sporca nella “SUA” aiuola non sono i cani ma le persone che buttano spazzatura di vario genere,in barba alla differenziata! (Ho visto anche sacchetti per le deiezioni PIENI,buttati per le strade di via S.Rocco e via Mulino).
Vista la situazione mi sorge una domanda: chi abita in un appartamento in centro,senza giardino/cortile,come deve fare per far espletare i bisogni ai propri cani? Sarebbe necessaria la creazione di piccole aree cani con all’interno contenitori e paletta,come esistono in tutte le città CIVILI, che rispettano e amano l’ambiente e gli amici a quattro zampe. Sarà, dopo, cura dei proprietari mantenere la pulizia costante delle suddette aree.
Per costruire le aree,credo che non sia necessario fare grandi progetti architettonici, bastano pochi elementi ( il suolo,un po’ di rete metallica,un cancelletto, un cestino,una scopa,una paletta ).
Io ho individuato l’area possibile nella zona di via San Rocco e mi piacerebbe incontrare il sindaco per parlargliene: l’ambiente verrebbe riqualificato e tanti proprietari di pelosetti che abitano in zona come me,ne sarebbero felici.
Chiedo la condivisione del post a tutti quelli che la pensano come me.”
Teresa Raffaella Middea