SINDACO RAMUNDO, ARRIVATI A QUESTO PUNTO POLITICO, LE DIMISSIONI SONO UN ATTO DOVUTO
Di Aruvee
Nel comune di Fuscaldo è in atto una vera e propria lotta fra amministratori di centro destra e amministratori di centro sinistra.
In ballo c’è un posto al sole, ovvero, un posto garantito nel palazzo della Regione Calabria come consigliere regionale. Ovviamente la garanzia sarà in base ai voti che ogni candidato della costa tirrenica cosentina porterà alla coalizione di riferimento.
La maggioranza politica fuscaldese è divisa nonostante i continui e ripetuti richiami fatti dal sindaco Gianfranco Ramundo che, stando con Oliverio e Orlandino Greco, ha tentato in tutti i modi di portare alla ragione i suoi esponenti di maggioranza, di CDX, senza ottenere nulla, ma questo ha creato un solco profondo di spaccatura politica, visto che Davide Gravina è schierato con Salvini.
Da quanto emerge, alla luce dei fatti, si presuppone ” il salto della quaglia” ovvero il passaggio degli amministratori attuali di centrodestra che sono Sabato, Fuscaldo e Cavaliere con Davide Gravina.
Ecco perché si è attivato un vero braccio di ferro fra gli stessi amministratori locali con l’obiettivo specifico di togliere consensi elettorali in previsione delle stesse elezioni regionali che dovrebbero dare l’ambito posto alla Regione Calabria ma, stando cosi le cose, di sicuro, questo non si realizzerà per nessuno di loro, in quanto, le loro strategie, di contrasto politico, sono penalizzanti per i cittadini fuscaldesi.