“Ho letto con particolare interesse la nota stampa firmata dai segretari di partito, Basilio Ferrari (Forza Italia) e Marzullo (Fratelli D’Italia) sull’avvicendamento in vista delle elezioni comunali a Paola. Bella iniziativa. Trovo poco chiaro però, un passaggio che ritengo fondamentale. Se infatti Hanno un senso le dichiarazioni dei partiti di voler riprendere un discorso politico-amministrativo interrotto (Dal voto dei cittadini) nel 2017, resta inspiegabile il perché, ad oggi il centrodestra non abbia assunto una posizione netta sulla possibilità di candidare gli ex Perrottiani tra le liste che comporrano la coalizione. A Paola, ci conosciamo tutti e ca’ Nessun è fess. Sarò diretto e non voglio certamente offendere nessuno, dato che le mie sono soltanto considerazioni politiche.

Maria Pia Serranò, attuale Presidente del consiglio comunale, sarà candidata nelle liste che comporranno la coalizione di centrodestra?

José Grupillo, dopo aver sostenuto Roberto Perrotta, troverà spazio con la sua Paola Cuore Azzurro, nella coalizione di centrodestra?

Ivan Ollio sarà candidato in Fratelli D’Italia?

Francesco Aloia troverà nuovamente spazio nel centrodestra dopo averlo abbandonato nel 2017?

A Queste domande Ferrari e Marzullo devono rispondere, rispettando la credibilità di un progetto politico che deve conquistare gli elettori dall’inizio.

Affermare che la coalizione sia di centrodestra e candidarvi all’interno gli Ex Perrottiani è un paradosso. Tutto lecito, ma sempre paradossale rimane. Penso che i partiti debbano fugare ogni dubbio, ammesso che abbiano le idee chiare”.

Un cittadino Paolano che ha sempre votato centrodestra per ideale.