Dalla Redazione di LacNews ci permettiamo di riportare un quadro disarmante nell’inchiesta nominata “Lande Desolate”
Dagli atti investigativi emerge l’inquietante grumo di potere che con Oliverio e intorno ad Oliverio prende decisioni utilizzando e veicolando la gestione delle risorse pubbliche e sulla politica e ha due protagonisti: l’ex consigliere regionale e la moglie, attuale parlamentare del Pd. Dalle intercettazioni emerge un quadro desolante, nel quale, sempre Tucci, riferisce a Barbieri, altro indagato, che in un’occasione l’ex consigliere regionale del Pd gli avrebbe detto di non tenere conto delle indicazioni della moglie: “quella là non capisce niente”DI REDAZIONE 1459 condivisioni
Lo stanziamento in bilancio regionale di fondi aggiuntivi in favore del Barbieri, in relazione ai lavori dell’impianto di Lorica fa emergere diversi siparietti di natura politica seppur privi, allo stato, di valenza penale. Emerge con chiarezza il grumo di potere che con Oliverio e intorno ad Oliverio prende le decisioni utilizzando la gestione delle risorse, la vicenda ruota intorno alle elezioni comunali di Cosenza e sulla politica ha due protagonisti: Nicola Adamo e Enza Bruno Bossio. A chiamarli in causa nella vicenda una serie di intercettazioni a carico di Francesco Tucci, direttore dei lavori dell’avio superfice di Scalea. Ma vediamo la premessa descritta nell’ordinanza:
Il favore nei confronti del Barbieri acquista massima consistenza allorché, nonostante l’indebita percezione di capitale pubblico a fronte di opere ineseguite o comunque non funzionali, l’imprenditore riesce ad influenzare direttamente l’azione politico-amministrativa del Presidente della Regione, risultando il principale beneficiario – con un finanziamento aggiuntivo di 4,2 milioni di euro – della delibera di Giunta regionale n. 159 del 13.5.2016, con oggetto “utilizzo temporaneo delle risorse in contoresidui”, adottata su proposta del Presidente Oliverio (cfr. allegato 100, n. ordine 1799, e pag. 604 informativa GdF). Infatti, nel lungo elenco che accompagna la delibera, accanto alle centinaia di interventi realmente incompleti al 31.12.2015 (quelli in cui la differenza fra la spesa prevista al 31.12.2015 e l’importo ammesso trova già “capienza” nei residui del POR 2007-2013 o nei Capitoli PAC in virtù di un precedente “impegno”), la voce dell’intervento del PISL Lorica rappresenta una vistosa anomalia: in essa, viene riportato – quale investimento pubblico “ammesso” – un importo di oltre 10 milioni di euro, di cui ben 4,2 milioni di euro costituiscono il finanziamento di lavori complementari richiesti soltanto il 18.3.2016 e neppure ancora formalmente ammessi, tanto da non (poter) “trovare posto” nei residui ed essere subordinati, per la liquidazione, all’assunzione di “nuovi impegni” sui PAC. Nella ricostruzione del capo in esame, sono due i momenti “chiave”, l’uno è rappresentato dalla visita che il 26.12.2015 il Presidente della Regione effettua sul cantiere di Lorica – circostanza nella quale prende personalmente contezza (ove mai non l’avesse fatto in precedenza) del ritardo dei lavori e della minima contribuzione del privato (circa 28.000 euro su oltre 13 milioni) e “promette” nuovi corposi finanziamenti pubblici per la costruzione di un albergo-rifugio (compreso nel II stralcio dei lavori complementari) e per la realizzazione del collegamento sciistico fra Lorica e Camigliatello Silano – l’altro, in data 2.3.2016, è caratterizzato dalla presentazione del progetto delle nuove opere che TUCCI e VELTRI fanno al Presidente Oliverio e Nicola Adamo a margine di un incontro politico –circostanza nella quale Adamo veicola, anche per conto di Oliverio, la richiesta di rallentare ad arte i lavori di rifacimento di Piazza Bilotti a Cosenza, appalto anche questo aggiudicato all’impresa BARBIERI, così da impedire al Sindaco uscente Occhiuto di poter “spendere” questo risultato in compagna elettorale.”
In un altro passaggio dell’ordinanza, le indicazioni date da Nicola Adamo sono confermate da un dialogo tra Tucci e guarnaccia altro indagato di in questa vicenda:
“TUCCI riferisce che Mario OCCHIUTO, da pochi giorni dichiarato decaduto dalla carica di Sindaco di Cosenza, gli aveva chiesto di rallentare i lavori di Piazza Bilotti per evitare che l’opera potesse essere inaugurata dal Commissario Prefettizio, nominato per governare l’ente sino alle elezioni di giugno, ma non mancava di evidenziare che la stessa richiesta, per finalità politiche opposte, gli era pervenuta dal Presidente della Regione,
Mario OLIVERIO. Non solo. Aggiunge che il rispetto dell’impegno gli era stato sollecitato sia da Nicola ADAMO, con cui era stato costretto a “giustificare” il procedere dei lavori “fotografato” da VELTRI (“Il dinamismo in cantiere serve per arrivare al min dello stato di avanzamento Poi si fa come detto…già concordato.”
Poi riferisce di uno scambio di messaggi con Enza Bruno Bossio, parlamentare della repubblica e consorte dello stesso Adamo. Enza BRUNO BOSSIO che gli aveva chiesto di non far entrare in cantiere l’ex Sindaco Occhiuto e l’ex assessore Fresca (“Non credo che dovresti fare entrare Fresca e Occhiuto sul cantiere”, cfr. sms del 6.3.2016), quindi direttamente dal Presidente Oliverio (“[..] me loha fatto dire dal Presidente, io ho avuto una riunione con il Presidente ed il Presidente m’ha detto <ti devi fermare su Piazza Bilotti>).
TUCCI ammette di aver già dato disposizioni per rallentare i lavori (ordinando al subappaltatore Franco RUBINO di inviare solo una squadra di operai sul cantiere di Piazza Bilotti e di dedicarsi al rifacimento di una strada laterale giusto per arrivare al I SAL) ma confida di sentirsi pressato, quasi “costretto” ad assecondare la richiesta “bipartisan” della politica (“ti ricattano, tu ci chiedi un favore a loro e loro subito ti ricattano”) per non subire ritorsioni
(T: cioè Occhiuto non vuole che si finisce, no dice…ha detto Occhiuto meglio
G.: inc.
T: l’inaugurazione la fa n’altro, perché la deve fare, la deve fare il
Commissario.
..omissis..
T: hai capito, almeno lui ha detto così, poi magari cambierà strategia, ma
siccome le due strategie collimano no, io ho pigliato e gli ho detto si a
quell’altro, al Presidente della Regione..(parole a bassa voce)..
io che cazzo devo fare, te, guarda l’sms che ho Nicola (ndr: ADAMO), io
gli ho dovuto scrivere il dinamismo in cantiere serve per arrivare al
minimo>…omissis..<Poi si fa come detto, già concordato che non lo
voglio nemmeno scrivere> <ok, a presto> poi mi scrive la moglie,
dove cazzo (ndr: Tucci cerca la chat sms sul suo telefono) <non credo dovresti
fare entrare la Fresca ed Occhiuto sul cantiere> me lo ha fatto dire
dal Presidente, io ho avuto una riunione con il Presidente ed il Presidente
m’ha detto , questi i soldi non te li
fanno avere, e l’hanno dimostrato.., che fai? Te li vuoi inimicare?
G: assolutamente no
T: ehe, e allora dobbiamo decidere una cazzo di strategia, glielo sto
dicendo a questo (BARBIERI), anche perché in questo momento che tu ti
rallenti un poco OCCHIUTO, gli dici non tengo soldi, cioè Lui ora vuole
semplicemente che tu togli questa recinzione e che la gente comincia a
vedere che più o meno ha…non è che ti devi fermare no, però a coso digli di
mettere una sola squadra, a come si chiama?
G: a Rubino
T: a Rubino, fagli fare questa strada, ora sulla piazza siete fermi? Fagli fare
la strada, perché la strada la dobbiamo aprire al traffico no? e basta, allora
la strategia qual è? arrivare al SAL assolutamente, cascasse il mondo,
perché io ho detto che devo arrivare al SAL,……… ma io questo perché non
glielo posso dire per telefono a Giorgio? Non l’ho capito!
G: lascia stare, tanto giovedì è qua.
..omissis..
Tucci: allora se Lui ti dice sì al prolungamento Lorica-Camigliatello, ti
dice si a…a.. a..cosa, al ristorante e all’albergo nuovo no? tu ti pigli poi
qua a Piazza Bilotti e ci fai entrare a Occhiuto? Gli ho detto Fresca non
deve più entrare in cantiere, gli ho detto ad Enza (ndr: Enza Bruno
Bossio) <a Occhiuto io non glielo posso dire non entrare in cantiere>
come glielo dico? Sentiamo? Come cazzo glielo dico?
G: eh, ehe
T: ma guarda che questa è curiosa, pure questa, questi sono come i
delinquenti, ti ricattano, tu ci chiedi un favore a loro e loro subito ti
ricattano, dimmi io che cazzo devo…tiè (ndr: Tucci legge a Guarnaccia un
messaggio sul suo telefono)
non metterci in difficoltà, pensa che io l’ho detto anche a CIRO’ facendogli
capire che è esagerato e secondo me controproducente per Occhiuto è più
difficile ho detto io e comunque raggiungiamo la quota minima del
pagamento e poi andiamo avanti come d’accordo punto, l’ho detto
anche a Nicola punto> che cazz…cioè di che stiamo parlando? Ma questo
per farti capire che questa qua mi stanno pressando davvero
G: è chiaro).
In serata, TUCCI discute al telefono con BARBIERI della necessità di
chiedere una proroga del termine finale dei lavori di piazza Bilotti, fissato al
31.3.2016, rispetto al quale erano già in ritardo – cosa che già andava
incontro ai desiderata di Occhiuto e di Oliverio (“Però già tenendo questo
ritmo sono tutti felici e contenti…”) – ma che sarebbe stata utile per poter
intercettare i finanziamenti promessi da Oliverio su Lorica (“[..] una
parentesi di 3 mesi, 4 mesi che ci serve ad hoc per quello che
dobbiamo fare naturalmente!”).
In particolare, TUCCI torna a commentare “le pressioni” dei politici,
specialmente quelle dei sodali del Presidente ed emergono indizi di come la richiesta di rallentare i lavori sul cantiere di piazza Bilotti fosse stata
già veicolata da Nicola Adamo prima del 2.3.2016 ma, in occasione
dell’incontro nel pub cosentino, fosse stata chiarita e confermata
personalmente dal Presidente Oliverio, ponendosi – in ragione della
contestualità con la discussione dei progetti di Lorica ed alla luce del
successivo scambio di sms fra Adamo, Bruno Bossio e TUCCI – in rapporto
di corrispettività con il mantenimento della promessa di nuovi
finanziamenti
(T: …quello che non t’ho raccontato, che è accaduto la settimana
scorsa, sono due episodi per farti capire un attimino poi le strategie…
B: Si…si…
T: …viene l’ex Sindaco, in cantiere, e mi dice “Ahh – dice – ma ormai, io
sono contento che state andando avanti, però, sai, io non ho più
l’interesse che voi finiate presto…perché…a questo punto perché deve
inaugurare il commissario…?!”
B: Il commissario…
T: …“inaugurerà il primo Sindaco!!”…il Sindaco è giusto che inauguri l’opera!
B: E va bene, però c’è un problema contrattuale anche!!, nel senso che mi
sembra…doveroso…
T: …eh, dall’altro abbiamo un problema contrattuale…invece, all’incontro
della…diciamo…
Barbieri G.O.: Si, ho capito, quegli altri…quell’altro lato…
T: …perdonami solo, un secondo soltanto…omissis…
T: …allora, a quell’incontro lì, come tu sai, dice “Adesso lo puoi finire,
adesso lo puoi finire!!”…quando invece usciamo dal convegno, dell’altro
convegno che siamo andati alla birreria…
B: Si si si!!
T:…quello là (ndr: Nicola Adamo) mi ha detto “Ma tu là che stai
facendo?!, stai facendo un casino, ti devi fermare…!!”
B: Ahhh…
T: “Ma tu sei pazzo – dico – parla con l’amica tua, tua moglie (ndr: Enza
Bruno Bossio), e vedi che mi ha detto il contrario!!”…“E quella che cazzo
capisce, non capisce niente!!”
B: …(ride)…
T: “…inc.…ma che cazzo gli hai detto?!” e quella gli ha detto “E vabbè oh,
pensavo che…” “Nooo, ma che, le strategie le faccio io!!”, ha chiamato il
capo là (ndr: Presidente Oliverio) e le ha detto “che te lo faccio dire da
lui”…
B: Ahh, ok…
T: E ha detto (ndr: Adamo rivolgendosi al Presidente Oliverio) “Senti,
perché…ma scusami, l’altra volta dice che gli hai detto che andava bene…” e
(ndr: il Presidente Oliverio) ha detto “Si, gliel’ho detto, ma perché tua
moglie aveva detto così, c’erano 100 persone davanti, che facevo?!”…
B: Che facevo, la smentivo…?
T: …inc…(ndr: il Presidente Oliverio) “io la vedo come te, si deve
fermare!!”
B: Ahhhh, ecco…!!
T: E me l’ha detto, “ti devi fermare!!”
B: Ok…e…
T: …ho detto vabbè, tant’è che gli ho mandato…la lettera, ho detto
guarda, fammi arrivare allo stato d’avanzamento dopodiché vado
lentamente avanti!!
B: Si…
T: Però a questo perché gli ho detto sì, perché lo vuole anche l’ex!!, sono
tutti e due che lo vogliono!!
B: Ho capito, va bene, sono tutti d’accordo, però…rimane il problema
contrattuale!!
Tucci F.: Perfetto, sono andato a vedere l’aspetto contrattuale che l’ho
affrontato stamattina…Giò, la produzione del cantiere continua a essere
bassa!!, tu devi fare 7 milioni di euro e in questi due mesi ne hai fatti 1 e
mezzo!!, neanche…perché al momento non l’hai fatto 1 e mezzo, ne hai
fatto 1 e 2…devi fare il bitume, devi gettare l’altra vela e si devono
verificare altre 2 o 3 cose perché tu arrivi al minimo!!, quindi sei ancora ad
una produzione di 1 e mezzo ogni 3 mesi!! Però già tenendo questo
ritmo sono tutti felici e contenti…(ndr: ride)…
..omissis..
T: …gli ho detto a Guarnaccia di fare una lettera, e di dire “Non mi avete
risposto a questo, non mi avete risposto a quell’altro…io non sono neanche
in grado di dirti quando finirò atteso che queste cose non me li fate!!”
B: Ehh, esatto…
T: Già concordato!!
B: Ok, e questo ci potrebbe consentire di avere una parentesi di 3 mesi,
4 mesi che ci serve ad hoc per quello che dobbiamo fare naturalmente!!).
…Continua….
Grazie a LaCnews per la notizia.