“Nella mattinata di oggi, mercoledì 29 aprile, una delegazione dell’associazione Scalea Europea ha avuto il piacere di incontrare il commissario prefettizio del Comune di Scalea Francesco Massidda.
L’incontro si è svolto in un clima cordiale e di confronto relativamente alle emergenze contingenti che riguardano le azioni a tutela della salute pubbliche in merito alla diffusione del virus COVID-19 e alla cosiddetta fase 2 che partirà il prossimo 4 maggio.
Scalea Europea ha ribadito le proposte già presentate all’attenzione del commissario Guetta e precisamente quella relativa alla sanificazione delle strade e degli edifici pubblici, all’intensificazione dei controlli sugli arrivi in città previsti a partire dal prossimo 4 maggio, e, in maniera particolare la proposta relativa alla campagna di screening COVID-19 mediante acquisto e somministrazione gratuita di test rapidi del sangue.
Si tratta di indicazioni che hanno trovato pieno favore del commissario, il quale, dal canto suo, rimane costantemente in contatto con il governo regionale e con quello nazionale per seguire i protocolli che saranno indicati.
Resta chiara la prescrizione che Scalea Europea intende far propria relativamente alla cosiddetta fase 2: si tratta di un periodo che dovrà accompagnarci ad una normalizzazione che però non potrà essere istantanea e che, proprio per questo impone un grande senso di responsabilità personale a ciascuno di noi.
Siamo di fronte ad una prova delicata e difficile che sta chiamando tutti a sacrifici impensabili sotto diversi profili soprattutto perché ci stiamo avvicinando alla stagione estiva che sarà quanto mai ricca di incognite per il settore turistico.
Non possiamo prevedere se la nostra regione, fortunatamente tra quelle con il minor numero di contagi e di decessi, e la nostra città potrà essere meta turistica prescelta, come in passato, da decine di migliaia di famiglie e questo rappresenta chiaramente una preoccupazione per le attività commerciali, turistiche e balneari.
Abbiamo ricevuto in ogni caso rassicurazioni dal commissario circa l’intenzione di andare verso soluzioni che possano garantire, soprattutto per queste ultime, da un lato la tutela della salute pubblica, dall’altra la possibilità di offrire con serenità i servizi turistici ferma restando la richiesta da parte di Scalea Europea di gestire con particolare attenzione le spiagge libere.
Sotto il versante economico, abbiamo appreso dal commissario che l’ente comune si opporrà alla dichiarazione di dissesto indicata dalla Corte dei Conti e che, come già annunciato dal Governo, si stanno valutando ipotesi per agevolare il pagamento dei tributi.
Abbiamo invitato il Commissario a vigilare, con la collaborazione degli amministratori di condominio, sugli arrivi presso le seconde case e da parte nostra abbiamo confermato la piena e totale disponibilità a qualsiasi tipo di supporto potesse rendersi necessario.
Ci attendono ancora mesi di intenso sacrificio durante i quali l’attenzione di tutti dovrà essere rivolta alla tutela della salute, delle fasce economicamente più deboli e nei confronti dell’economia locale favorendola con i nostri comportamenti di acquisto. Noi di Scalea Europea siamo fiduciosi che la nostra città, come l’intero Paese saprà rialzarsi soltanto affrontando questo momento in maniera unita e solidale”
Scalea Europea