Il Tribunale della Libertà si è pronunciato. Confermato l’obbligo di dimora a San Giovanni in Fiore per il presidente della Regione, Mario Oliverio coinvolto nell’inchiesta Lande desolate, coordinata dalla Procura di Catanzaro retta da Nicola Gratteri.
Il governatore, indagato per abuso d’ufficio, nella giornata di ieri è stato raggiunto da un nuovo avviso di garanzia con una nuova accusa, quella di corruzione.
Dunque due i filoni d’indagine apertisebbene resti medesimo lo scenario, quello dell’appalto per la costruzione dell’impianto sciistico di Lorica, affidato all’imprenditore Giorgio Barbieri, ritenuto dagli inquirenti vicino alla cosca Muto e che avrebbe beneficiato di risorse pubbliche non dovute assicurando in cambio il rallentamento del cantiere di piazza Bilotti a Cosenza.
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