SCALEA- L’operazione in atto sul Tirreno Cosentino, da parte dei militari dalla Legione Carabinieri Calabria, dalla Direzione Marittima di Reggio Calabria e dalla Regione Carabinieri Forestale Calabria. In particolare i Carabinieri della Compagnia di Scalea, dei Nuclei Forestale di Scalea e Cetraro, dei Nuclei Ispettorato del Lavoro e Antisofisticazione e Sanità di Cosenza, unitamente a personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Maratea e con il supporto specialistico di personale A.R.P.A.C.A.L., non ha riscontrato nessuna violazione al depuratore di Scalea, né tantomeno ha elevato verso la struttura sanzioni di alcun tipo. Una bella notizia per i tanti residenti e turisti della cittadina della Riviera dei Cedri. A darne diffusione è il sindaco, Avv. Giacomo Perrotta. Il primo cittadino tranquillizza tutti e scaccia ogni forma di dubbio. “In merito alla notizia diffusa in data odierna sui depuratori del Tirreno Cosentino, vi comunico che il depuratore di Scalea non è stato oggetto di alcun provvedimento. Ho personalmente sentito il gestore e mi ha confermato che espleta le proprie funzionalità senza alcun intoppo”. Il sindaco conferma la qualità delle acque di balneazione a Scalea. La città è ormai pronta alla nuova stagione. Nei giorni scorsi Perrotta ha emanato Ordinanza sindacale a tutela anche delle spiagge libere scaleote, in particolar modo quella dell’Ajnella. Atti pubblici e concreti che testimoniano la grande attenzione della maggioranza di governo verso il rispetto dell’ambiente, della corretta depurazione e del mare inteso quale bene pubblico e motore economico del turismo locale.