“Roberto Perrotta ed Ermanno Cennamo insieme per la sanità pubblica”. Era uno degli spunti roboanti emersi in data 14 Dicembre 2021, allorquando i sindaci del Tirreno Cosentino su invito proprio del primo cittadino di Cetraro, erano scesi in campo, anzi in aula consiliare, per lanciare un segnale, appellandosi al Governatore della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. Da allora, nonostante l’apprezzabile tentativo non è dato sapere se vi siano buone nuove, o se quantomeno siano stato accolte le richieste di Ermanno Cennamo, Giacomo Perrotta, Giacomo Middea, Roberto Perrotta e company.
La riunione ritenuta “Proficua” sarebbe servita per tracciare la rotta (Foto).
Peccato che, da allora, sull’Ospedale di Cetraro non vi sia stata nessuna novità di rilievo, soprattutto in meglio, l’emodinamica del San Francesco di Paola, sia stata chiusa nel silenzio generale (Ad eccezzion fatta dell’ex consigliere regionale, Graziano Di Natale) e che la Pandemia abbia messo nuovamente in ginocchio il già precario sistema sanitario pubblico. Certamente, qualche annuncio vi è stato. Tra questi i possibili investimenti annunciati dal Governatore Occhiuto, da Amantea a Praia a Mare.
Appare doveroso, precisare che le responsabilità di tutto ciò non sono da attribuire ai primi cittadini, costretti a fare i salti mortali con tracciamenti saltati e problematiche che attanagliano i rispettivi territori. Era il 14 Dicembre. Non è passato neanche un mese, e, complice le festività e la lungaggine dei tempi in Calabria si dovrebbe concedere ulteriore tempo a chi avrebbe il compito di recepire il messaggio lanciato dagli amministratori. In attesa di tempi migliori, e di migliorie concrete auspicate tanto dai sindaci quanto dai cittadini.
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