Oggetto: richiesta di attivazione del servizio di prevenzione sanitaria emergenziale sistematica per coloro i quali rientrino da altre Regioni per tornare presso il proprio domicilio, abitazione e residenza.
Nella qualità di Sindaci dei Comuni della Prov. di Cosenza, gli scriventi, chiedono che le Autorità in indirizzo, ciascuna per la propria competenza, valutino, anche in sinergia e con la massima attenzione, la proposta di seguito esposta in riferimento ai rientri di cui all’oggetto consentiti dal DPCM del 26.04.2020.
VISTO il Dpcm del 26.04.2020 che all’art.1, comma 1, lett.a), così dispone: “in ogni caso, è fatto divieto a tutte le persone fisiche di trasferirsi o spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, in una regione diversa rispetto a quella in cui attualmente si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute; è in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”.
VISTA la successiva Ordinanza del Presidente della Regione Calabria n.38 del 30.04.2020 avente ad oggetto: Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica: Disposizioni relative al rientro delle persone fisiche nella Regione Calabria.
CONSIDERATO che la OPGR n.38 del 30.04.2020, nel dettare le disposizioni relative al rientro delle persone fisiche nella Regione Calabria per tornare presso il proprio domicilio, abitazione e residenza, stabilisce: “appare necessario che i cittadini residenti in Calabria, che intendano fare rientro nel territorio regionale provenendo da altra regione, a far data dal 4 maggio 2020 manifestino preventivamente la propria volontà, attraverso il portale www.rcovid19.it ;
- sul portale www.rcovid19.it, raggiungibile anche dalla pagina www.emergenzacovid.regione.calabria.it, è presente un menù “prenotazione rientri” dal quale sarà possibile, a far data dal 2 maggio, compilare un apposito form. Al termine delle operazioni sarà rilasciato all’interessato un documento recante l’attestazione dell’avvenuta comunicazione, che dovrà essere esibito insieme all’autocertificazione. I dati inseriti verranno trasmessi, dalla Regione Calabria, al Dipartimento di Prevenzione dell’ASP di competenza ed al Sindaco del Comune di residenza per gli accertamenti ed adempimenti di competenza.
- …..omissis…….;
- in ogni caso, i rientri consentiti dovranno essere seguiti dall’isolamento volontario domiciliare (14 giorni), ……omissis….. Il dipartimento di Prevenzione valuterà la necessità/opportunità di effettuare il tampone rino-faringeo;
CONSIDERATO che, per quanto attiene alla specificità della tipologia ed entità della diffusione del COVID-19 sul territorio della nostra Regione, è acclarato, con ogni evidenza, che la stessa è direttamente riconducibile al cosiddetto “contagio di rientro” senza il quale è possibile affermare che la Regione Calabria sarebbe stata caratterizzata da un tasso di contagi pressocchè pari alla zero.
VALUTATA la situazione strutturale della Sanità calabrese che sconta l’indisponibilità di presidi sanitari numericamente idonei a far fronte ad eventuali picchi di contagio e di conseguente ricorso alle terapie intensive le cui postazioni sono oggettivamente troppo poche per fronteggiare qualsiasi situazione di reale emergenza epidemiologica;
CONSIDERATO che il flusso di rientro generato dal DPCM del 26.04.2020, sarà, senz’altro, cospicuo con ogni rischio connesso in termini di potenziale diffusione del codid-19;
ATTESO che lo strumento dell’isolamento volontario domiciliare non è di per sé sufficiente a prevenire il contagio da parte di soggetti di rientro eventualmente asintomatici;
RITENUTO essenziale ottimizzare e perfezionare ogni possibile strumento di prevenzione della diffusione epidemica sul territorio regionale;
CONSIDERATO che, grazie alle disposizioni contenute nella OPGR n.38 del 30.04.2020, si avrà modo di conoscere preventivamente e con congruo anticipo l’identità di coloro i quali rientreranno e si potrà, senz’altro, implementare le procedure di verifica al fine di conoscere vettori e tempi di arrivo in Regione;
TUTTO CIÒ PREMESSO; SI CHIEDE
- che la macchina organizzativa regionale, per il tramite del dipartimento di prevenzione, attivi una procedura improntata alla massima prevenzione che imponga l’effettuazione sistematica di tamponi rino-faringei a tutti coloro i quali rientrino in Regione avvalendosi della facoltà di cui al Dpcm del 26.04.2020 art.1, comma 1, lett.a);
- che tale profilassi, comunque seguita dall’isolamento domiciliare, almeno fino all’esito del tampone, sia posta in essere al momento stesso dell’arrivo in Regione dei soggetti di rientro, onde evitare ogni possibile rischio di contatto e di contagio con altre persone con le quali, inevitabilmente, andrebbe ad attivarsi una qualsiasi forma di interazione fisica, diretta o indiretta;
- che l’esito dei tamponi effettuati sia tempestivamente comunicato ai Sindaci dei territori interessati onde consentirgli l’adozione di ogni provvedimento necessario alla gestione dei singoli casi e da adottare in conformità ad ogni indicazione che le competenti autorità regionali e sanitarie vorranno fornire in coerenza con la profilassi di cui trattasi.
ATTESO che la su esposta proposta, per quanto più gravosa da un punto di vista organizzativo, è di assoluto buon senso e di oggettiva condivisibilità e costituisce, senza alcun dubbio, un valido quanto essenziale strumento di prevenzione del rischio di diffusione del covid-19;
CONSIDERATO che una “diffusione virale da rientro” avrebbe conseguenze imprevedibili e nefaste tanto per la salute dei cittadini calabresi quanto per il già debole tessuto economico regionale;
TUTTO CIÒ CONSIDERATO, gli scriventi Sindaci dei Comuni della Provincia di Cosenza, auspicano vivamente l’accoglimento della proposta operativa di cui al presente e condiviso documento;
Certi che vorrete accogliere la nostra richiesta, ribadiamo quanto già affermato a chiusura di altri precedenti interventi ossia che in questo momento drammatico, il futuro della Calabria dipende da NOI.
F.to I Sindaci della Provincia di Cosenza
Il Sindaco del Comune di Acquaformosa Gennaro Capparelli
Il Sindaco del Comune di Acquappesa Francesco Tripicchio
Il Sindaco del Comune di Acri Pino Capalbo
Il Sindaco del Comune di Albidona Filomena Di Palma
Il Sindaco del Comune di Aprigliano Alessandro Leonardo Porco
Il Sindaco del Comune di Belsito, Antonio Basile
Il Sindaco del Comune di Bisignano Francesco Lo Giudice
Il Sindaco del Comune di Bonifati Francesco Grosso
Il Sindaco del Comune di Calopezzati Franco Mangone
Il Sindaco del Comune di Caloveto Umberto Mazza
Il Sindaco del Comune di Campana Agostino Chiarello
Il Sindaco F.F. del Comune di Cariati Ines Scalioti
Il Sindaco del Comune di Cassano allo Jonio Giovanni Papasso
Il Sindaco del Comune di Castrovillari Domenico Lo Polito
Il Sindaco del Comune di Celico Antonio Falcone
Il Sindaco del Comune di Cerchiara di Calabria Antonio Carlomagno
Il Sindaco del Comune di Cerisano Lucio Di Gioia
Il Sindaco del Comune di Cervicati Gioberto Filice
Il Sindaco del Comune di Civita
Alessandro Tocci
Il Sindaco del Comune di Colosimi
Giovanni Lucia
Il Sindaco del Comune di Cropalati Luigi Lettieri
Il Sindaco del Comune di Diamante
Sen. Ernesto Magorno
Il Sindaco del Comune di Domanico Gianfranco Segreti
Il Sindaco del Comune di Fagnano Castello Giulio Tarsitano
Il Sindaco del Comune di Firmo Giuseppe Bosco
Il Sindaco del Comune di Fiumefreddo Bruzio Fortunato Rosario Barone
Il Sindaco del Comune di Frascineto
Angelo Catapano
Il Sindaco del Comune di Fuscaldo Gianfranco Ramundo
Il Sindaco del Comune di Grimaldi
Roberto De Marco
Il Sindaco del Comune di Lago Enzo Scanga
Il Sindaco del Comune di Laino Borgo Mariangela Russo
Il Sindaco del Comune di Laino Castello
Gaetano Palermo
Il Sindaco del Comune di Lappano Angelo Marcello Gaccione
Il Sindaco del Comune di Lattarico Antonella Blandi
Il Sindaco del Comune di Longobardi Giacinto Mannarino
Il Sindaco del Comune di Longobucco
Giovanni Pirillo
Il Sindaco del Comune di Lungro Giuseppino Santoianni
Il Sindaco del Comune di Malvito
Pietro Amatuzzo
Il Sindaco del Comune di Mangone Orazio Berardi
Il Sindaco del Comune di Marano Principato Luigi Pulice
Il Sindaco del Comune di Marzi Rodolfo Aiello
Il Sindaco del Comune di Montalto Uffugo
Pietro Caracciolo
Il Sindaco del Comune di Montegiordano Rocco Introcaso
Il Sindaco del Comune di Mormanno Giuseppe Regina
Il Sindaco del Comune di Mottafollone
Romeo Basile
Il Sindaco del Comune di Paludi Stefano Graziano
Il Sindaco del Comune di Paola Roberto Perrotta
Il Sindaco del Comune di Parenti Donatella Deposito
Il Sindaco del Comune di Paterno Calabro Lucia Papaianni
Il Sindaco del Comune di Pietrafitta
Antonio Muto
Il Sindaco del Comune di Rogliano Giovanni Altomare
Il Sindaco del Comune di Rose Roberto Barbieri
Il Sindaco del Comune di Rota Greca Giuseppe De Monte
Il Sindaco di Roseto Capo Spulico
Rosanna Mazzia
Il Sindaco del Comune di Sangineto Michele Guardia
Il Sindaco del Comune di San Marco Argentano Virginia Mariolti
Il Sindaco del Comune di San Martino di Finita Paolo Calabrese
Il Sindaco del Comune di Santa Caterina Albanese
Roberto Lavalle
Il Sindaco del Comune di San Pietro in Amantea
Gioacchino Lorelli
Il Sindaco del Comune di Santa Sofia d’Epiro Daniele Atanasio Sisca
Il Sindaco del Comune di S.Stefano di Rogliano Lucia Nicoletti
Il Sindaco del Comune di Saracena Renzo Russo
Il sindaco f.f. del comune di San Pietro In Guarano, Francesco Cozza
Il Sindaco del Comune di San Vincenzo La Costa
Gregorio Iannotta
Il Sindaco del Comune di Tarsia
Roberto Ameruso