Un ulivo per Stare con Nicola Gratteri. Alla splendida giornata di ieri, a Fuscaldo, in tanti hanno notato l’assenza del sindaco Gianfranco Ramundo, primo cittadino della comunità che ha accolto il Procuratore che tanto bene sta svolgendo il suo compito, smontando la Calabria Corrotta, come un Lego.

Perché si chiedono a Fuscaldo, il sindaco era assente? La “Risposta” è arrivata proprio dallo Stesso Ramundo

“Ho apprezzato molto la visita, del Procuratore Nicola Gratteri, al nostro istituto comprensivo. La sua presenza, ne sono certo, ha rappresentato un evento che tante bambine e bambini non dimenticheranno, così come spero non saranno dimenticate le sue parole ed i suoi appelli, affinché i giovani affrontino, con serietà ed impegno, il proprio percorso scolastico e riescano, nel contempo, ad essere parte attiva nel sociale e nei rapporti con i meno fortunati.
Da sindaco, mi sono altresì sentito in dovere di rispettare una prassi ormai consolidata, che vuole la politica, tutta, esterna a questi importanti e significativi momenti di confronto tra il Procuratore Gratteri ed il mondo della scuola. È giusto così!
Sicuramente, c’è solo da ringraziarlo per la testimonianza offerta oggi e per l’immenso impegno, che sta indirizzando verso la lotta al malaffare ed alla ‘Ndrangheta.
Da Fuscaldo é partito un bellissimo messaggio di sensibilizzazione alla legalità praticata anche nei piccoli gesti quotidiani e noi, come Istituzione, non possiamo non sostenere, con convinzione, un impegno di questo spessore, di cui la Calabria ha bisogno”