Di Francesco Maria Storino


Stadio comunale, sono stati rinviati a giudizio il sindaco Gianfranco Ramundo e l’ex dirigente del comune, Michele Fernandez.

Il processo in Tribunale si aprirà il mese prossimo.
Sono accusati di apertura abusiva di luoghi pubblici e omissione di atti di ufficio. Quest’ultimo reato è contestato solo al primo cittadino.
La vicenda trae origine da un’indagine dei Carabinieri di stazione agli ordini del maresciallo Francesco Doriano a riguardo dell’impianto “Gianluigi Zicarelli” e alla mancanza del certificato di agibilità.
I carabinieri prima di procedere al sequestro, autorizzato dal gip, avevano sollecitato il comune a provvedere.

Ramundo e Fernandez nelle rispettive funzioni, secondo l’accusa, avrebbero continuato a tenere aperto lo stadio comunale senza aver osservato le prescrizioni dell’autorità a tutela della pubblica incolumità permettendo quindi a discapito delle norme di sicurezza in materia la disputa degli incontri di calcio con la presenza degli spettatori e l’utilizzo dei servizi sanitari pur in assenza della dichiarazione di agibilità da parte della competente commissione provinciale di vigilanza.


Lo stadio è al momento ancora oggi chiuso.