Rifiuti buttati per strada, presunti disservizi e un servizio nel mirino dell’assessore al ramo, Innocenzo Scarlato. Fuscaldo sull’annosa vicenda dell raccolta rifiuti sembrerebbe non trovare pace nonostante l’impegno dei volontari e del nuovo sindaco Giacomo Middea. Il vecchio “caprio espiatorio” Paolo Cavaliere non c’è più ma i problemi restano comunque. Tante le segnalazioni sui social da parte dei cittadini. Questa quella di Tina Lanza: “Rieccomi a disturbare con una delle mie segnalazioni scomode. Si dice che Ogni promessa è debito… ma quella fatta al gruppo Fuscaldo splende è una classica promessa da marinaio.
Risale, infatti, al 21 novembre 2021 l’iniziativa, del suddetto gruppo, di rimozione rifiuti abbandonati presso il torrente Maddalena, rifiuti che, secondo una promessa fatta, sarebbero dovuti essere ritirati entro lunedi 29 novembre 2021. ma ad oggi non è stato ancora fatto.
Come anche i rifiuti rimossi, dallo stesso gruppo, sul piazzale della stazione ferroviaria il 28 novembre: Giacciono ancora li”.
Tanti gli appelli all’assessore Scarlato, impegnato nella ricerca degli sporcaccioni.
“Sono mesi e mesi che non si vede un operatore ecologico nel centro storico con la scopa che spazza. Sacrosanta verita’. Il tutto,per il turismo e non solo”. Lamenta Umberto. Sotto accusa anche la raccolta differenziata. Un cittadino asserisce infatti “A Scarcelli da più di 2 settimane non viene effettuata la raccolta del vetro. Avendo un bar la situazione è diventata ingestibile“. Non si fa attendere la risposta di Scarlato “Tutti i santi giorni segnalo all’ufficio competente i disservizi causati dalla ditta. Grazie per le segnalazioni che ci pervengono. Sarò felicissimo solo quando i cittadini non segnalano più tali problemi”. L’assessore comunale avrebbe più volte puntato il dito nei confronti della ditta, ritenuta da lui responsabile di presunte inadempienze. “È qualcosa che non può essere più tollerata –Tuona Scarlato– faremo prendere provvedimenti. Grazie per la segnalazione. In questo paese ci si sente intoccabili ed ognuno può fare quello che vuole. Parto dal presupposto che il lavoratore fuscaldese che non deve prendere la macchina per andare a lavorare e che lavora ad un palmo della propria abitazione, potrebbe fare molto ma molto di più. Rispetto assoluto per il “lavoratore“, ma non per chi pensa di metterci sotto i piedi”. Una situazione delicata che dovrà esser gestita nell’immediato, concretamente, dalla nuova amministrazione comunale dell’avv. Middea, ormai in carica da più di due mesi. Sulla querelle è intervenuto anche il gruppo di opposizione “Il futuro che vogliamo”, con la seguente dichiarazione: “Non vorremmo ri-assistere all’ormai noto scaricabarile…su uffici comunali e ditta”. Nello specifico, l’opposizione ha riportato un post sempre di Scarlato, evidenziandone questa parte “vi posso solo garantire che stiamo combattimento (crediamo errore di battitura da parte dell’assessore) contro i mulini al vento…”.
……Continua…..