Senza panico, ma l’emergenza coronavirus a Fuscaldo inizia a preoccupare. Sebbene infatti, l’amministrazione abbia al momento adottato ogni tipo di precauzione, desterebbe molta preoccupazione il mancato rispetto delle regole, soprattuttoda altre dei giovani. Di seguito, riportiamo quanto dichiarato dal primo cittadino, Gianfraco Ramundo “Ho appena firmato 30 ordinanze di quarantena obbligatoria – in attesa dell’esito del tampone – per tutti i giocatori, lo staff tecnico ed i dirigenti del Fuscaldo calcio. La decisione si è resa necessaria, dopo che, un atleta della nostra compagine calcistica, è risultato positivo al Covid-19. L’ordinanza è ovviamente estesa anche ai contatti esterni alla squadra ed ai familiari del giovane. Sono molto preoccupato di come, ancora in tanti, non abbiano capito la gravità del momento. Ci troviamo in uno stato di emergenza sanitaria che richiede responsabilità e rispetto delle regole, partendo dall’obbligo di utilizzo della mascherina.
Senza allarmismi o panico, ma il concetto deve essere chiaro: o ci comportiamo con coscienza, oppure ci vedremo costretti ad usare modi più incisivi”.
