Noi di Praia bene comune vogliamo esprimere la nostra solidarietà a tutti coloro che vivono con la musica, a tutti i cantanti, i musicisti, i dj che hanno fatto della loro passione un mestiere e che da oggi non potranno più esibirsi sul nostro territorio comunale. La stessa vicinanza vogliamo esprimerla ancora una volta a tutti gli imprenditori impegnati nell’attività di somministrazione di bevande e alimenti che usavano la musica per intrattenere i clienti e rendere più piacevole e profittevole la consumazione ai tavoli. Niente di tutto questo sarà possibile a Praia a Mare con la nuova ordinanza sindacale, la n. 296 del 18/07/2020, che vieta in maniera categorica qualsiasi tipo di manifestazione, evento o riproduzione musicale a qualsiasi ora del giorno e della notte. Ma in questa atmosfera quasi spettrale, creata dal sindaco e dagli amministratori e consiglieri di maggioranza, con il loro silenzio assenso, vorremmo far giungere al Comune la nostra voce, la nostra proposta, che forse proprio per questo potrà giungere in maniera più chiara alle orecchie di chi di dovere:
Caro Sindaco, cari amministratori, premesso che siamo d’accordo che bar, ristoranti e pizzerie non sono e non devono diventare delle discoteche, proponiamo cmq di fare dei dovuti distinguo nell’ordinanza stessa: giusto evitare le attività musicali che possono creare assembramenti, ma cosa ben diversa è la semplice musica di sottofondo ad un volume che non crea disturbo a nessuno ma che può servire a dare una piacevole atmosfera mentre si sorseggia un drink.
Permettere i dj set, i live e tutti gli eventi correlati, nel rispetto delle norme per il distanziamento sociale ed al giusto volume, non ci pare una cosa improponibile.
Inoltre vorremmo segnalare come gli assembramenti sul territorio si stiano registrando anche lì dove la musica non c’è, quindi invitiamo tutti a rispettare le regole ancora in vigore, uso della mascherina là dove non c’è la distanza, cercare di rispettare il distanziamento, lavarsi spesso le mani ed evitare baci e strette di mano. Ora più che mai non bisogna abbassare la guardia e per questo invitiamo l’amministrazione a predisporre un maggior controllo del territorio, affinché non si penalizzi tutti con ordinanze ma si punisca solo chi trasgredisce le regole.
Basta penalizzare una categoria, un’intera cittadina, per il mancato senso civico di pochi.
Siamo certi che farà tesoro di queste nostre proposte e, insieme alla sua fedelissima squadra, provvederà a correggere questa ennesima ordinanza sindacale proibizionista e oltremodo penalizzante per l’economia del paese.
Praia Bene Comune