Colpo di scena: la lista del Movimento 5 Stelle alle prime elezioni comunali di Corigliano Rossano col proprio candidato a sindaco Claudio Fiorentino non ci sarà. Poco fa è stata ufficialmente esclusa dalla “partita” da parte della Commissione elettorale comunale. Il motivo? Presunte irregolarità nel deposito della documentazione “a corredo” della lista che era stata presentata ieri in Municipio da parte dello stesso Fiorentino accompagnato dai tre parlamentari cittadini dello stesso M5S, Rosa Silvana Abate, Francesco Sapia e Francesco Forciniti.
Soltanto pochi giorni fa il M5S locale aveva ottenuto la cosiddetta “certificazione” della lista e la relativa autorizzazione da parte dell’organismo nazionale del Movimento deputato a concedere l’uso del simbolo. Dalla lista originariamente prodotta al competente organismo nazionale da parte del candidato sindaco Fiorentino erano stati esclusi alcuni nomi, che figurano tra gl’indagati nella maxinchiesta giudiziaria denominata in latino Flumen luto (fiume di fango) condotta la scorsa estate dalla Procura di Castrovillari diretta da Eugenio Facciolla, l’inchiesta sui danni provocati dalla catastrofica alluvione del 12 agosto 2015 coi candidati messi alla porta della lista dall’organismo nazionale del M5S perché accusati di concorso in disastro ambientale.
Nella lista dei propri candidati il M5S era rimasto a quota 20 nomi, compreso quello del candidato sindaco Fiorentino. Ma adesso le loro teste sono finite nella “ghigliottina” della Commissione elettorale comunale. Faranno certamente ricorso.