Le elezioni del 25 settembre consegnano un Parlamento con una maggioranza chiara: il centrodestra (Fratelli d‘Italia in particolare) ha vinto, formerà il nuovo governo e non ci saranno più scuse: ha una maggioranza solida, può governare e sarà giudicato su cosa farà.Il dato più preoccupante resta invece il forte astensionismo, sempre più marcato (62%). La Calabria risulta tra le ultime in termini di percentuale di votanti e Diamante si ferma al 54%.In Calabria su tredici seggi assegnati per la Camera dei Deputati, otto vanno al Centrodestra, tre al M5S e due al PD; dei sei Senatori quattro li prende il centrodestra, uno il PD e uno M5S.A Diamante il Centrodestra prende 840 voti con Gentile, M5S 533, Centrosinistra 203 e Azione-Italia Viva-Calenda 429.Al di là di analisi che ognuno può fare e fa, il dato di Diamante, Cirella e contrade rispecchia l’andamento nazionale e nemmeno la presenza di un senatore candidato alla Camera ha fatto la differenza. A tal proposito, va oggettivamente rimarcato come, di fronte ad uno schieramento ampio di quasi tutta l’amministrazione comunale a sostegno del candidato locale, il risultato conseguito risulta abbastanza modesto (429 voti su 2.317 votanti): secondo noi è il segno evidente di un voto di protesta e di dissenso sull’andamento dell’amministrazione comunale, dedita ossessivamente all’apparenza, a frasi come “Diamante splende, Cirella altrettanto, ecc.”, nascondendo difatto la realtà di un caos totale per l’incapacità dei suoi esponenti di rapportarsi con la gente, capirne i reali bisogni e interpretarne le aspettative. In sostanza, una gestione che sicuramente è servita alle giravolte nei palazzi, ma assolutamente assente sulle piazze. Non ci aspettiamo che, con umiltà e saggezza, ne prendano atto, si vede dalla confusione nelle analisi che fanno.
Da subito, invece, “Attivamente” lavorerà con ancora più fermezza e determinazione per dare a Diamante, Cirella e Contrade un’amministrazione che guardi al bene comune e non alle singole persone.
Diamante, 28/09/2022 Coordinamento “Attivamente per il Bene Comune”.
Battista Maulicino – Giuseppe D’Agostino – Daniela Marsiglia.
