Le associazioni ambientaliste del Tirreno cosentino chiedono alle autorità competenti il blocco dello scempio che si sta attuando alla “Spiaggia piccola” di Diamante , spiaggia storica del paese. Questo in allegato il comunicato stampaQuanto sta avvenendo a Diamante in località detta “spiaggia piccola” è di una gravità inaudita. Nel luogo più suggestivo del paese, in una scogliera tutelata da leggi ambientali e con decreto ministeriale del 16 novembre del 1969, in barba a leggi di tutela ambientale vigenti, si stanno buttando massi a difesa di un muraglione stradale senza il minimo criterio di difesa marittima.
Riteniamo che data la bellezza del luogo completamente stravolto sarebbe stata necessaria una maggiore cautela nell’intervento avvenuto in modo grossolano.
Chiediamo pertanto un immediato intervento dei vari enti in oggetto, ognuno per le proprie competenze, per mettere in atto l’immediato blocco dei lavori a mare che riguardano i massi ed il ripristino immediato dello stato dei luoghi.
Riteniamo altresì che i lavori per la strada debbano continuare anche in vista della prossima stagione estiva, per tutelare le attività commerciali esistenti su questa strada di collegamento con il centro storico.