“E’ stato approvato in Giunta Comunale nei giorni scorsi uno degli strumenti che ci eravamo prefissati di creare per controllare il territorio comunale, per la sicurezza urbana e per prevenire l’abbandono indiscriminato di rifiuti nella nostra città, l’individuazione di punti di controllo permanenti serviti da fototrappole riposizionabili e dunque itineranti.Si è approvato l’atto di indirizzo politico necessario a predisporre l’ubicazione dei sistemi riposizionabili(come individuato nelle planimetrie allegate all’atto) finalizzati al continuo monitoraggio del rispetto delle disposizioni concernenti modalità, tipologia ed orario di deposito dei rifiuti, la cui violazione sarà sanzionata amministrativamente e ,negli specifici casi individuati dalla legislazione vigente in materia, penalmente. E’ stato mappato tutto il territorio comunale, si è data la dovuta attenzione ai luoghi di pregio storico, artistico, ambientale ed archeologico e sono stati censiti tutti i punti di più frequente infrazione tanto nelle contrade quanto a Cirella o nel centro urbano di Diamante. La Polizia Municipale ha inoltre già avviato i controlli sul materiale depositato in infrazione al fine di ritrovare tracce dei responsabili anche nel materiale medesimo oggetto di abbandono. Stiamo lavorando tanto sulla sensibilizzazione portando l’educazione ambientale anche nelle scuole e sull’efficientamento del servizio coordinandoci con l’appaltatore e con i competenti uffici comunali ma era necessario implementare anche l’aspetto sanzionatorio affinchè una sparuta minoranza di incivili non vanifichi il grande lavoro di collaborazione e di rispetto delle regole che sta facendo sulla raccolta differenziata la stragrande maggioranza della popolazione. L’abbandono dei rifiuti pesa sulle casse comunali e sulla tassazione ai cittadini sia per l’aumento dei quantitativi di rifiuto indifferenziato da conferire in discarica sia per le spese straordinarie che può comportare la bonifica di una discarica abusiva. Una città che si fregia della Bandiera Blu 2021 e che si candida ad ottenerla anche nel 2022 deve onorare ed accompagnare questo percorso con provvedimenti adeguati e in linea con il riconoscimento ottenuto. La bandiera blu si può ottenere o perdere, quello che conta è il percorso di sostenibilità inaugurato l’anno scorso e che non deve fermarsi”. Lo afferma il consigliere comunale, Antonio Cauteruccio.
Diamante. Rifiuti: Arrivano le fototrappole
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