DIAMANTE- «Stiamo lavorando seriamente, portando avanti la nostra azione di Governo per il bene del territorio». È la doverosa premessa del sindaco del comune di Diamante, Avv. Achille Ordine. In un’intervista a tutto campo ai nostri microfoni, il primo cittadino ha inteso infatti dichiarare: «Ho letto le dichiarazioni del consigliere comunale di minoranza Pino Pascale. Sul commissariato riconosco per onestà intellettuale, che stiamo portando avanti un progetto, un progetto voluto dalla passata amministrazione. Ovviamente la maggioranza che mi onoro di guidare ci sta mettendo del suo, ma quel che conta è lo sviluppo e la sicurezza di Diamante». Il sindaco sottolinea infatti: «Siamo pronti a consegnare lo stabile alla Polizia di Stato per far iniziare i lavori. Abbiamo atteso il completamento dei lavori alla scuola alla scuola dell’infanzia di Diamante per trasferire in via Savio, momentaneamente, gli alunni di Cirella. Non si tratta – ribadisce il sindaco – di una soluzione definitiva. Cirella non perderà nemmeno nel ramo dell’istruzione pubblica la propria territorialità. Siamo al lavoro per trovare una soluzione consona». Ed ancora: «Il Commissariato? Mai stati contrari. Impossibile esserlo». Toni pacati e rispetto istituzionale con tanto di garbo tra Achille Ordine e Pino Pascale, avversari sui palchi in campagna elettorale ma oggi sulla stessa lunghezza d’onda sulla nascita del presidio di giustizia e sicurezza. L’attenzione del sindaco Ordine si focalizza anche sulle festività natalizie. Ecco l’annuncio: «Stiamo cercando di portare le luminarie di Salerno a Diamante. La volontà politica è questa. Vogliamo inoltre allestire mercatini, attrazioni eventi ed un presepe spettacolare per rendere Diamante una delle mete più belle anche nel mese di Dicembre. L’idea è quella di creare una vera atmosfera natalizia. Nelle prossime settimane ne sapremo di più». Infine, una considerazione sulla presunta incompatibilità di un consigliere comunale. Stando infatti ad indiscrezioni, quattro consiglieri comunali di minoranza, ad eccezione di Pino Pascale, avrebbero depositato ieri richiesta di accesso agli atti. Il Sindaco non ha dubbi: «È nelle prerogative della minoranza ma ho già ribadito anche in consiglio comunale che non sussiste nessuna incompatibilità. Siamo sereni».