“Dune artificiali costiere che impediscono la visuale e l’accesso alla spiaggia ed al mare tra Scalea e Diamante.
Abbiamo appreso dalla stampa che oggi nel comune di Scalea si terrà alle ore 17,00 un tavolo tecnico tra il Comune, la Guardia di Finanza e la Capitaneria di Porto per capire la situazione normativa di questi interventi sulla spiaggia per proteggere le troppo avanzate strutture balneari, ma anche opere pubbliche che non hanno tenuto conto anch’esse del rischio mareggiate.
Il Demanio Marittimo è un bene pubblico della collettività che ha il diritto di usufruirne e non può essere lasciato alla mercé di privati che lo utilizzano come vogliono.
Già le Associazioni Ambientaliste del territorio sono intervenute più volte nella questione. Vogliamo che si faccia finalmente chiarezza e che siano impediti eventuali abusi ed illegalità finora messi in atto che mettono in pericolo l’equilibrio costiero”. È quanto rende noto l’associazione Italia Nostra alto Tirreno Cosentino.