LETTERA APERTA AL SIG. SINDACO DI DIAMANTE SEN. ERNESTO MAGORNO

Preg.mo Senatore Ernesto Magorno Sindaco di Diamante, Le scrivo per il dovere di rappresentante delle Istituzioni a prescindere dal ruolo assegnatoci nella passata competizione elettorale.La preoccupazione è che le Istituzioni che rappresentiamo si stiano logorando anche intorno ad una questione che davvero nulla di politico dovrebbe avere se non per un sostegno pienamente disinteressato. Parlo di sport ed in particolare di calcio locale dilettantistico, che contravvenendo a tutti i sani e nobili principi che lo animano, ha assunto in questi giorni i contorni foschi di riferiti presunti interessi personali ed economici.Gravissime sono infatti le affermazioni rivolta all’indirizzo di un non menzionato “membro del Governo cittadino”, che forse entrambi potremmo individuare. Affermazioni pronunciate peraltro dal suo personalissimo consulente politico se pur, in questo caso. nella veste di Presidente di una delle due società calcistiche di Diamante. Insinuare quantomeno il dubbio che si viva e si gestisca l’attività sportiva a Diamante per scopi politici e/o economici e per obiettivi politici personalistici è intollerabile credo anche per lei.I giovani in primis, ma lo sport più in generale, fosse anche solo per una questione di immagine, vanno salvaguardati dalle diatribe dalle polemiche politiche e non andrebbe mai neanche insinuato il dubbio di una possibile ingerenza della politica, addirittura spudorata (almeno per come descritta da quanto letto nelle dichiarazioni del Presidente arch. Savarese) in questo ambiente.Obiettivo dello sport resta sempre quello di “mens sana in corpore sano”, della socializzazione, dell’integrazione, del rispetto dell’altro, del divertimento.Lei che è abituato a scegliere, cambiando anche verso a volte se lo ritiene necessario, intervenga a cambiare questa deriva che sta subendo la pacifica convivenza sociale della nostra comunità, anche attraverso lo sport. Ricomponga le divisioni e soprattutto si ponga da spartiacque tra lo sport ed i possibili tentativi di ingerenza politica ove ravvisati o altrimenti inviti ad una maggiore prudenza nelle espressioni chi vicino a lei la insinua.In un paese “inclusivo e tollerante” – come magnificamente ci percepisce la Senatrice Liliana Segre – e addirittura candidato a diventare capitale della cultura, sarebbe significativo riabbracciarci tutti. Ed abbracciare soprattutto i nostri giovani, dando loro un vero esempio di comunità, tramite qualcosa che è a loro molto vicino come lo sport.

Diamante, 01/11/2021 Capogruppo ConsiliareDiamante e Cirella #SiamoVoi