“Ancora una volta ciò che ha caratterizzato la grande festa a cielo aperto della città di Cosenza, per salutare l’arrivo del nuovo anno, è stato il magico clima della festa condivisa, con migliaia e migliaia di persone che hanno brindato per le nostre strade in assoluta sicurezza. Questa è la nostra più grande soddisfazione”.

Si esprime così il sindaco Mario Occhiuto riguardo al bilancio della notte che ormai, secondo una tradizione attesa e consolidata, vede un fiume di gente invadere puntualmente da ogni parte della regione e dell’Italia le piazze del capoluogo bruzio per ballare e cantare fino all’alba.

“Siamo orgogliosi che Cosenza sia un esempio positivo nel nostro Paese della macchina organizzativa dei grandi eventi, in quanto si tratta di situazioni mai semplici che impegnano tantissime persone con notevoli sforzi. Tengo pertanto a ringraziare subito tutti coloro che, a ogni livello, hanno contribuito a un altro successo che per noi è sempre principalmente il successo di un  divertimento collettivo in totale tutela per i cittadini e i visitatori. Dico grazie di vero cuore alle maestranze che hanno lavorato con spirito di abnegazione, agli stewart che con professionalità hanno presidiato i varchi e le vie di fuga, ai volontari Ensi Calabria e a tutte le associazioni che ci hanno affiancato.

Ringrazio il vicesindaco e assessore alla Cultura, Jole Santelli, con il suo e il mio prezioso staff, i dirigenti Giampaolo Calabrese e Francesco Converso, l’ingegnere Antonio Reda, il Comandante della Polizia municipale qui anche nel ruolo di responsabile della sicurezza dell’evento, Giovanni de Rose, insieme all’intero corpo di agenti che non si sono risparmiati. Un grazie va all’assessore Carmine Vizza per la predisposizione di un immediato servizio di pulizia, senza tralasciare nessun dipendente comunale che ha collaborato alla buona riuscita della manifestazione. Siamo sinceramente grati, inoltre, per l’instancabile e costante impegno collaborativo, al prefetto Paola Galeone, al questore Giovanna Petrocca, alla dirigente del servizio sicurezza della Polizia di Stato Teresa Bonfiglio, al comandante provinciale dei Carabinieri Piero Sutera, ai Vigili del fuoco, al Corpo forestale dello Stato, alla Guardia di Finanza e ancora agli operatori del 118. Un plauso come sempre va al prezioso supporto dell’Amaco e di Ecologia Oggi per i loro servizi straordinari nei trasporti e nella pulizia urbana che hanno trovato nei cittadini una cooperazione di rilievo con l’utilizzo consapevole dei mezzi pubblici e il rispetto sulle direttive per i divieti introdotti, come quello di non utilizzare contenitori di vetro. Per ultimo, ma non certo ultimi – sottolinea Mario Occhiuto – vorrei con sincera gratitudine esprimere tutto il mio apprezzamento verso la proposta artistica che ha realizzato il successo del nostro fantastico ‘Capodanno diffuso’ e che quest’anno ha messo insieme delle eccezionali qualità umane prima ancora che dei validissimi artisti. Grazie quindi, in particolare, a Carmen Consoli, a Fabri Fibra e a Rachele Bastreghi, che non si sono risparmiati sul palco e men che meno fuori dal palco, trascinando con il loro calore e soprattutto con una rara partecipazione emotiva la folla entusiasta da dopo la mezzanotte all’alba di questo indimenticabile primo gennaio cosentino. La gentilezza, l’energia e l’amicizia che lasciano nella nostra città sono un segno beneaugurale che ci accompagnerà in questo 2019. Senza dimenticare la struttura di Studio54Network che ha garantito un intrattenimento senza soluzione di continuità dal conto alla rovescia in piazza dei Bruzi fino alla festa urbana in piazza Bilotti proseguita per l’intera notte. Non smetterò mai di ringraziare, infine, le migliaia di persone e i tanti giovani che con la loro commovente partecipazione ci ripagano del lavoro fatto. Buon anno e buona Cosenza a tutti”.