“Stiamo assistendo in questi giorni ad una serie di provvedimenti a dir poco sconcertanti e che certamente metteranno a dura prova le tasche dei cittadini.
Ci riferiamo nello specifico all’aumento delle tariffe per il trasporto degli alunni e per la mensa scolastica. Una vera e propria “stangata” che si abbatterà a settembre sulle famiglie con figli in età scolastica, che si aggiunge alle spropositate cifre da pagare per la spazzatura e per gli altri servizi comunali, sulla cui efficienza ci sarebbe molto da dire.
Ovviamente neanche un tentativo vero e concreto, da parte della giunta, di modulare le tariffe per garantire quel minimo di equità che una buona amministrazione avrebbe il dovere di perseguire.
Purtroppo “la giunta del Cambiamento”, invece di dedicarsi ai problemi veri, si limita all’apposizione di “gabelle inique”. Questo, ad oggi, è forse l’unico obiettivo centrato in pieno dalla compagine di governo che pensa di amministrare la Città solo via web, sventolando dichiarazioni d’intenti di vario genere, che dovrebbero dare ordine in vari ambiti e che non vengono puntualmente intraprese.
L’elenco sarebbe davvero lungo, interminabile.
È giusto di ieri l’ultima dichiarazione del Sindaco che annuncia controlli a tappeto sulla rete idrica a “tolleranza zero”, ma di cui domani, ne siamo certi, si saranno perse le tracce.
Oppure potremmo parlare della gestione del traffico e del controllo del territorio che nelle ore serali è affidato (in pieno agosto!) solo al buon senso dei cittadini, perché i vigili urbani già alle 21 chiudono i battenti.
Possibile che tutto ciò sfugga agli amministratori ed a chi li regge politicamente?
Non viene a loro da chiedersi, che senso abbia, ad esempio, istituire nella piazza principale del centro storico l’isola pedonale, liberandola dalle auto, se poi non si effettuano i controlli e si tollera il parcheggio selvaggio dei motorini e l’accesso di veicoli contromano, trasformando in tal modo l’area pedonale in una giungla?
Strano poi che un comune, che dovrebbe puntare sul turismo, non solo non rinforza l’organico estivo della Polizia Municipale, ma addirittura non vuole impegnare risorse per pagare lo straordinario notturno ai vigili già costretti a fare “salti mortali” per garantire, negli orari di servizio canonico, un minimo di ordine e sicurezza.
E così a partire dalle 22 assistiamo dal centro storico a Lampetia, dal Borgo San Marco alle contrade, allo scorrazzare di moto e scooter che finiscono, in spregio ai divieti, per violare finanche le aree pedonali, sfilando noncuranti tra i tavolini dei bar e le bici dei bambini e mettendone a repentaglio anche l’incolumità.
Se questo è il modo di amministrare e di fare turismo a Cetraro, dove i parcheggi a pagamento sono diventati garages privati e il malcostume regna sovrano, perché i controlli non esistono, allora significa che la Città purtroppo è già tornata indietro di molti anni”. È quanto rende noto la sezione dei Socialisti di Cetraro.