CETRARO- Fumanta nera, anzi, nerissima. L’ipotesi della giunta esterna è stata bocciata ed il comune di Cetraro adesso è nel caos più totale quando è ormai arrivato il mese di Luglio e la stagione estiva è ormai entrata nel clou. Procediamo con ordine. Dopo l’azzeramento della giunta da parte del bravissimo Ermanno Cennamo, (la cui assenza forzata a Cetraro si sente, e anche tanto, nonostante il costante impegno anche da Parma) le forze di maggioranza e opposizione avevano optato per una giunta di larga convergenza aprendo all’ipotesi di soli esterni. La minoranza, tirata in ballo, con serietà, e garbo istituzionale, comprendendo più che altro le difficoltà logistiche, aveva teso la mano per senso di responsabilità. Adesso prende atto della guerra interna nella maggioranza che continua a smentire se stessa. Ad una prima riunione non avrebbe preso parte proprio Tommaso Cesareo, vicesindaco che sarebbe stato toccato in prima persona da questa scelta. In una seconda adunanza politica, l’ipotesi sarebbe stata scartata dagli stessi partiti di Cambiamo Cetraro. Adesso si valuta un esecutivo “misto” tra conferme e nuovi ingressi, magari esterni. Un caos politico vero e proprio. Nel mentre però, il primo cittadino mostra tutta la propria autorevolezza, esprimendo soddisfazione per i lavori in fase di completamento a Lampetia (foto).

“Oggi è un giorno particolare per la nostra amata Lampetia. Dopo mesi di duro lavoro – spiega Cennamo – finalmente possiamo ammirare il frutto dei primi sforzi per ripristinare l’ultimo tratto. Continueremo a Settembre. Questi giganti rocciosi, testimoni silenziosi del passare del tempo, sono pronti a proteggere la nostra costa e a incantarci con la loro bellezza naturale. Ma questo progetto non è stato solo un’operazione di ingegneria e conservazione. È stato anche un simbolo di resilienza e perseveranza. Come le scogliere di Lampetia resistono al martellare incessante delle onde, così anche io sto affrontando le tempeste della mia vita. Ognuno di noi, come uno scoglio, combatte contro le avversità, trovando la forza di rimanere saldi nonostante tutto. Ogni sfida è un’onda che tenta di sgretolarci, ma con determinazione e coraggio, possiamo resistere e persino crescere. Oggi, guardando questo lavoro , mi ricordo che anche io posso superare i miei ostacoli, rimanendo forte e inamovibile di fronte alle difficoltà”. È il suo commento.