Con una manifestazione sobria e misurata il Consiglio Comunale di Cetraro, riunitosi (giovedì sera) per l’occasione in Piazza del Popolo, ha reso omaggio nel centenario della sua morte, a Giacomo Matteotti, strenuo difensore dei valori di libertà e giustizia contro ogni forma di sopruso e violenza.

La seduta è stata aperta dagli interventi degli studenti (Federica Russo, Giada Iacovo, Roberta Leonardo e Paolo Antonuccio) dell’Istituto d’Istruzione Superiore, che tra l’altro hanno letto uno stralcio dell’ultimo discorso pronunciato da Matteotti alla Camera, con il quale denunciò le irregolarità delle elezioni del 1924, condizionate dagli atti di violenza delle squadre fasciste.

Attraverso gli interventi del Presidente del Consiglio, Angelo Aita, del Vicesindaco Tommaso Cesareo, dei Consiglieri Giuseppe Aieta, Massimiliano Vaccaro e Lorena Matta, è stata tratteggiata la figura di Matteotti ed è stato sottolineato l’alto valore simbolico dell’iniziativa organizzata dal Consiglio Comunale su proposta dal Capogruppo del PSI Benedetta Saulo.

Il Sindaco Ermanno Cennano (assente per i noti problemi di salute) ha inviato un suo personale messaggio di condivisione ed apprezzamento per l’iniziativa, che è stato letto dal Presidente del Consiglio Comunale.

Terminati gli interventi istituzionali il Consiglio Comunale è stato aperto al pubblico registrando gli interventi di Giada Fazzalari, Direttrice dell’Avanti, storico giornale socialista che fu oggetto di numerosi atti di violenza e di ripetuti “assalti” da parte delle squadre fasciste, e di Don Agostino Tudda, parroco della Parrocchia di San Filippo.

In conclusione il Consiglio Comunale, all’unanimità, ha approvato la delibera di intitolazione del selciato antistante Palazzo Del Trono, che da giovedì sera è intitolato a Giacomo Matteotti, martire antifascista.

Insomma una bella pagina di democrazia, nel ricordo di una figura emblematica dell’Italia del novecento, nella quale si riconoscono indistintamente tutti gli italiani di ogni colore politico.