Era stata barbaramente vandalizzata e divelta dal luogo ove la commemorazione dei cetraresi era divenuto amore, verso una famiglia e verso un ragazzo tragicamente scomparso. La Targa presa di mira, settimana scorsa, da ignoti, frantumata, aveva provocato lo sdegno del tessuto sociale cetrarese e dell’assise comunale, con a capo il sindaco, Ermanno Cennamo, che aveva annunciato con rabbia “Noi la riposizioneremo, ma dove vogliamo arrivare?”.
È lo stesso primo cittadino, dando seguito a quell’annuncio, a rendere noto quanto segue: “Giovedì, con i capitani dei rioni, la famiglia di Roberto e la ProLoco riposizioneremo la targa fatta realizzare dall’Amministrazione lì dove è sempre stata. Lo faremo per ricordare Roberto ed il suo amore per la nostra città. Lo faremo anche per dire a quegli imbecilli che l’hanno distrutta che non ci pieghiamo ai loro dispetti”.