I fatti non si cancellano con le chiacchiere.

È imbarazzante l’intervento del “Patto per il Futuro” sulla spinosa questione della situazione finanziaria dell’ente.

Comprendiamo le difficoltà dovute alle negligenze pregresse, che pesano come un macigno, ma non possiamo accettare il tentativo ridicolo di superare i fatti concreti con un giro di parole senza riferimenti certi, destinato solo a sollevare confusione.

Sinora abbiamo assunto una posizione corretta ed aperta al confronto al fine di trovare le soluzioni giuste per andare avanti senza pesare sulle tasche dei contribuenti.

Dobbiamo purtroppo registrare la solita arroganza autoreferenziale da parte di una coalizione che si ostina a negare l’evidenza e si illude di poter navigare nel vaporoso gioco di chiacchiere senza costrutto.

Il Sindaco e l’assessore al ramo hanno telefonicamente invitato la minoranza ad un confronto sul bilancio, ma non hanno ottenuto nessuna risposta.

Non si risolvono i problemi fuggendo.

Sulla base delle indagini effettuate dal sindaco e dell’assessore al ramo è emerso che risultano alla data odierna 60 pod intestati al Comune di Cetraro, senza considerare quei contatori intestati ad Enel Sole riguardanti la pubblica illuminazione.

Un fatto che colpisce pesantemente le finanze comunali, che ha richiesto adeguate contromisure a tutela delle finanze dell’ente.

A beneficio del Patto per il Futuro ricordiamo che a causa delle fatture non pagate, ad oggi, l’ente paga l’energia elettrica tre volte in più rispetto al prezzo di mercato.

Riportiamo integralmente la totalità per anno di riferimento delle fatture non pagate:

405281,36€ anno 2016
255792,56€ anno 2017
528344,48€ anno 2018
600973,46€ anno 2019

Alla luce di questi dati inoppugnabili, la minoranza invece di mettersi in cattedra avrebbe dovuto riconoscere con umiltà gli errori commessi ed avrebbe dovuto assumere un atteggiamento costruttivo al fine di correggere insieme errori e lacune.

Sul complesso tema il sindaco sta predisponendo una task force di esperti che avranno il compito di verificare l’effettivo utilizzo di alcuni contatori al fine di contenere le spese.

Si sta procedendo poi alla razionalizzazione di quei contatori che servono gli acquedotti comunali e la depurazione.

Proprio nei giorni scorsi si è tenuto un sopralluogo da parte dei tecnici, del sindaco e dell’assessore al decoro agli acquedotti comunali.

Un programma di recupero risorse complesso è allo studio dall’assessore alla crescita e della giunta che non graverà sulle finanze dei cittadini già costretti a fare i conti con la crisi pandemica e la mancanza di lavoro ma che dovrà essere affrontato con il massimo della collaborazione ed il massimo del coinvolgimento nell’interesse della comunità.

Arriva pertanto inopportuna la polemica del “Patto per il Futuro”, che avrebbe dovuto informarsi correttamente prima di esporsi a pubbliche figuracce.

Risulta inoltre stucchevole il ritornello del Consiglio Comunale non convocato su cui il Presidente Giovanni Rossi è intervenuto con chiarezza a spiegare le motivazioni della mancata accoglienza della richiesta.

Se si è a corto di argomentazioni, è preferibile tacere”.

Gruppo Cambiamo Cetraro