CETRARO- Le ultime critiche, gli ultimi attacchi in ordine temporale, che impazzano sul web sono legati ad una foto che ritrae un disabile su carrozzina, prendere il solo con tanto di ombrellone sul lungomare di Cetraro, impossibilitato – a quanto pare – a scendere sulla spiaggia per assenza di passerella per disabili. Tante le bacchettate all’esecutivo, colpevole a detta dei cetraresi “Una situazione assurda che rappresenta il livello basso che ha raggiunto la nostra società. Chi di dovere dovrebbe vergognarsi chiedere scusa e mettere fine a tale obbrobrio”; si legge tra i commenti, ed ancora: “Non è possibile. A Cetraro non funziona nulla, ma questo è troppo. Un po’ di sensibilità. Il sindaco con tutti gli amministratori sono in vacanza?”.
Questa situazione, così come tante altre, è infatti indicativa del gradimento politico del sindaco Ermanno Cennamo e della sua maggioranza che nel mese di Settembre però potrebbe trovarsi dinnanzi ad un bivio, anzi uno scoglio, difficile da superare.
Accade infatti che a Settembre si terrà una verifica della maggioranza con tanto di votazione soprattutto sul bilancio comunale, le cui casse, sembrerebbero essere in deficit. L’appello della minoranza, ai consiglieri, nei giorni addietro ad abbandonare la nave che affonda come il Titanic non sarebbe passato inosservato. Vale a dire: “Se volete candidarvi con noi non potete mantenere 5 anni, perché politicamente non esistono le condizioni dopo. Staccate la spina a questo esecutivo”. Parole – quelle della minoranza – non dette a casaccio. Un monito. Un messaggio sicuramente recepito da chi attualmente sgomita nella maggioranza, prova a fornire risposte ai cittadini, ed ha nel mese di settembre un momento cruciale anche per il proprio futuro politico. Infatti, da rumors, sembrebbe che Tommaso Cesareo, attuale vicesindaco, potrebbe chiedere un posto in giunta per una sua fedelissima, a discapito probabilmente di chi attualmente ha meno forza e meno rappresentatività in termini di numeri e mani alzate. Una mossa che potrebbe far saltare il tavolo, qualora il sindaco Ermanno Cennamo, non dovesse accettare. Attualmente il PD a Cetraro conta sul sindaco e su un membro della giunta. Il gruppo Cesareo reclama quindi – probabilmente giustamente – visibilità e maggiore centralità. Ovviamente sono tutte ipotesi, per le certezze occorrerà attendere Settembre. D’altra parte, chi attualmente amministra con Cennamo sa di non poter finire i cinque anni per poi candidarsi altrove e dovrà compiere una scelta. Se tirare a campare per questa legislatura o programmare una nuova rinascita per Cetraro.
Ai posteri l’ardua sentenza.
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