Ultime frenetiche ore di campagna elettorale a Cetraro, dove il
20 e 21 settembre si voterà non solo per il Referendum sul taglio del numero dei parlamentari, ma per il rinnovo del consiglio comunale. Ad intervenire, a poche ore dal momento clou, è il candidato sindaco Ermanno Cennamo “Si decide quale idea di città verrà perseguita, costruita, realizzata.
Si decide il nostro futuro e quello dei nostri figli.
Abbiamo come obiettivo principale quello di dare ascolto a voi cittadini, ai giovani ed alle vostre famiglie.
Non è più il tempo delle false promesse, è il tempo di rimboccarci le maniche e riprendere questa Città che, per anni, è stata abbandonata all’incuria ed al degrado.
Ci presentiamo a Voi senza presunzione e con la solita umiltà che ci contraddistingue.
Ci presentiamo per chiedervi di credere nel nostro progetto di cambiamento, di credere nella voglia di fare, di credere nella voglia di difendere i Vostri diritti.
Ci proponiamo a Voi perché vorremmo recuperare quel senso di appartenenza della Nostra Comunità.
Non abbiamo la bacchetta magica e nel programma elettorale non abbiamo volutamente inserito grandi progetti e grandi opere.
Bisogna avviare quelle ferme, completare le grandi incompiute, rendere vivibili e funzionali quelle esistenti.
C’è bisogno di maggiore sicurezza, di vivibilità, di decoro, di pulizia.
C’è bisogno di rivedere fin da subito i servizi essenziali e renderli fruibili.
C’è bisogno di dedicarci con attenzione alle difficoltà, ai bisogni, all’abbattimento delle barriere architettoniche.
C’è bisogno di sorridere, di vedere i nostri bambini vivere giardini e piazze attrezzate.
C’è bisogno di rilanciare il commercio e le attività produttive, c’è bisogno di un nuovo modello di crescita che dia occupazione e sviluppo.
C’è bisogno di stabilire una sinergia tra le infrastrutture e le attività produttive, c’è bisogno di attrarre nuove imprese.
C’è bisogno di CORAGGIO!
Non chiediamo un voto per noi, chiediamo un voto per la città che ha voglia di riscatto”
“Siete pronti? Cambiamo Cetraro” Conclude l’aspirante primo cittadino