Centralina Idroelettrica su Fiumarella di Tortora in Località Massacornuta.
Il 30 settembre scorso il Settore Demanio Idrico della Regione Calabria, al fine di espletare gli adempimenti in merito alla richiesta di concessione di acque superficiali ad uso idroelettrico da prelevare dal corso d’acqua presente in località Massacornuta nel comune di Tortora, ha convocato un sopralluogo sui luoghi dell’intervento invitando i soggetti che in precedenza avevano presentato opposizione /osservazioni alla realizzazione della centralina. Al sopralluogo dunque sono stati invitati: Italia Nostra Sezione Alto Tirreno Cosentino, il Comune di Tortora e la Ditta richiedente la realizzazione della Centralina.
Alla riunione non è stata invitata l’Associazione LIPU Onlus-Coordinamento Regionale che unitamente ad Italia Nostra aveva trasmesso una lunga nota di opposizione all’intervento. Malgrado Italia Nostra abbia fatto presente questa grave inadempienza e richiesto formalmente una nuova convocazione di sopralluogo con nota pec inviata anche al comune di Tortora, Il Demanio Idrico della Regione Calabria ha risposto riconfermando il sopralluogo per il giorno seguente 30 settembre 2021. Le motivazioni poi addotte e specificate nella bozza di verbale che si allega in forma integrale, appaiono a noi assolutamente pretestuose.
Nel corso del sopralluogo il Rappresentante di Italia Nostra ha fatto rilevare nei luoghi dell’intervento delle anomalie (incendi, tagli , smottamenti) riportate nel verbale e si spera che il Comune di Tortora attraverso i Vigili Urbani ne acquisisca la documentazione fotografica.
Con la lettera di invito al sopralluogo, il Demanio Idrico ha trasmesso anche due documenti relativi ai pareri espressi dall’Autorità di Bacino della Basilicata datato 08.06.2016 e dall’Autorità di Bacino dell’Appennino meridionale in data 02.02.2021, entrambi ora al vaglio della nostra Associazione.
Abbiamo appreso anche da interviste ed articoli che il comune di Tortora si oppone all’intervento per ragioni ambientali , tecnici, e per la progettazione che l’Amministrazione ha in cantiere finalizzata a valorizzare il corso d’acqua, nell’ambito del finanziamento per il Parco Archeologico di Blanda. Si penserebbe ad un percorso naturalistico che dall’area archeologica affiancando il corso della Fiumarella salga fino al centro storico e verso le frazioni montane.
In questo caso, interessando il progetto l’area della Fiumarella, la Centralina idroelettrica non avrebbe ragione di essere realizzata. Per questo motivo è importante conoscere lo stato di questa progettazione in quanto la decisione per la concessione della captazione delle acque dalla Fiumarella e quindi della realizzazione nella centralina dovrebbe essere nella fase finale.
Pertanto, al fine di ottimizzare gli sforzi di tutti i soggetti interessati alla conservazione integrale dell’ecosistema della Fiumarella, sarebbe necessario che il comune di Tortora faccia conoscere se ha già ottenuto l’assenso del Ministero della Cultura per l’utilizzo del finanziamento ottenuto per il Parco Archeologico anche per il percorso naturalistico lungo la Fiumarella ed in questo caso a che punto sia lo stato della progettazione.
Italia Nostra continuerà a battersi per quanto è nelle sue possibilità perché la Centralina idroelettrica sulla Fiumarella di Tortora non venga realizzata e perché l’intero ecosistema del fiume venga preservato.
Italia Nostra Sezione Alto Tirreno Cosentino
03.10.2021