Il Tar boccia la Regione Calabria, e, Boccia, il Ministro, esulta per una vittoria tanto semplice e scontata quanto dolorosa per l’economia Calabrese. https://www.pillamaro.it/politica/il-tar-calabria-da-ragione-al-governo-su-ordinanza-santelli

Era facilmente auspicabile che il Governo Italiano avrebbe potuto avere la meglio sull’ordinanza della governatrice Jole Santelli, eppure quest’ultima, ha voluto fino alla fine andare in fondo. La fine, è stata decretata pochi minuti fa dal Tar della Calabria, il quale, ha ovviamente dato ragione al governo, accogliendo il suo ricorso. Sebbene, la sconfitta alimenti spunti di riflessione politici, il pensiero di tantissimi Italiani, è ora concentrato sui baristi e sui ristoratori che avevano aperto con il placet della regione e che ora, salvo ulteriori interpretazioni, saranno costretti a seguire il DCPM. Una “mazzata” per quelle poche attività che hanno investito soldi e speranze nella riapertura anticipata data dalla fuga in avanti della politica regionale. Sulla vicenda, le opposizioni, si dimostrano al momento caute. Nessuna pungolata alla governatrice e tante attenzioni verso gli imprenditori, nuovamente costretti a fare i conti con le difficoltà. Tanti i dubbi. “Sarebbe scontato dire che avevo ragione ma voglio solo dire che bisogna essere prudenti” È il commento del segretario Questore Dell’assemblea Regionale, Graziano Di Natale (IoRestoInCalabria) tra i primi a criticare l’ordinanza di Jole Santelli, chiedendone l’immediata revoca.

“Ora -Prosegue preoccupato il consigliere regionale- spiegatemi chi pagherà il danno a Bar e Ristoratori?
Io sono sempre dello stesso avviso.
Prudenza e ripartire in sicurezza seguendo il resto del Paese”.