di Antonello Troya
Non si placa la polemica sul ritorno tra i banchi degli alunni alle elementari e medie. Stamattina le mamme saranno sul piede di guerra per evitare che i loro figli siano in qualche modo a contatto con presunti positivi o comunque congiunti di pazienti, anche negativizzati. Come si ricorderà il Tar Calabria aveva sospeso l’ordinanza regionale che indicava la sospensione didattica nelle scuole di ogni ordine e grado. La didattica a distanza sta dando i suoi frutti, o comunque sopperisce alle mancanze della didattica “ad personam”.
I genitori dei bambini vorrebbero che i loro figli tornassero a scuola dopo le vacanze natalizie: inutile rischiare per 17 giorni. A sostegno della loro tesi anche il presidente del consiglio d’istituto, Vincenzo Cristofaro, il quale scrive agli organi competenti affinché si possa avviare la didattica integrata digitale sino al 7 gennaio, o comunque tutte le forme di didattica a distanza previste dalla legge.