Anche il comune di Belvedere Marittimo, sull’alto tirreno cosentino deve fare i conti con l’abbandono di rifiuti da parte degli incivili e con la raccolta a rilento della spazzatura, specialmente nelle contrade e nelle periferie, dove a volte si creano vere e proprie discariche a cielo aperto. Sebbene il comune amministrato dal sindaco Vincenzo Cascini, sia tra i più popolati sul tirreno cosentino quale meta turistica, grazie alla bravura degli imprenditori ed alle misure meno restrittive del primo cittadino, dal web, evincono alcune lamentele. Tipo questa: “Via G.F. nei pressi del centro commerciale Greco. Ormai da mesi che vedo questo scempio, anzi schifo, contornato da vermi, mosche oltre il cattivo odore.Mi rendo conto che c’è tanta gente senza nessun senso civico per sbarazzarsi degli indumenti dismessi furbescamente li deposita in questi cassonetti chiusi ormai da mesi. Mi chiedo nessun consigliere, assessore, sindaco, vicesindaco, ha occhi per vedere questo schifo? visto che ha dato l’autorizzazione per mettere questi punti di raccolta vista la pandemia, avrebbero dovuto tempestivamente chiamare gli addetti per fare rimuovere o riaprire i cassonetti, ma soprattutto rimuovere ormai i vestiti spazzatura. Questo è il benvenuto ai futuri turisti visto che si trova quasi all’ingresso del paese”. Polemoca servita e qualche commento amareggiato, in attesa, che dopo segnalazione, venga ripristinato il decoro urbano.